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ancora...RIVALUTAZIONE..

peke1

Utente
Nuovi dubbi sulla rivalutazione 185/2008:

1)se un’immobiliare di gestione ha iscritto ammortamenti civilistici su immobili di civile abitazione dalla stessa detenuti, ne deve tenere conto nel calcolo del valore netto contabile al fine di determinare l’importo della rivalutazione? A mio avviso no altrimenti avrei più convenienza a lasciare tutto com’è e tassare la plusvalenza. E’ corretto? Faccio un esempio:
COSTO STORICO IMMOBILE 500
FONDO CIVILISTICO 450

VALORE NETTO CONTABILE 50 VALORE CORRENTE 700

- se applico la regola generale la rivalutazione sarebbe pari a 700-50=650

650x11,5% (con affrancamento riserva) = 77,75 costo rivalutazione

Se invece di rivalutare vendo a valori correnti ho la plusvalenza 700-500= 200 che tasso al 31.4 per un totale di 62.8 quindi meno del costo della rivalutazione!


- se non considero il fondo amm.to civilistico la rivalutazione sarebbe pari a 200 con un costo pari a 23 e quindi sarebbe conveniente e in linea con la ratio della norma.

Non ho letto nulla a riguardo su commenti e stampa specializzata...gradirei un vostro parere a riguardo..:yes2:
Grazie!
 
Riferimento: ancora...RIVALUTAZIONE..

..ah..il secondo dubbio è: gli immobili situati all'estero detenuti da società italiana sono rivalutabili??:dead:
 
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