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Amazon, Reverse Charge e regime agevolato 2013

Il meccanismo del reverse charge prevede, in linea generale, che per operazioni di questo tipo il cessionario nazionale diventi, per l'Erario, il debitore dell'Iva (art. 17, comma 2, DPR 633/72). Al momento della liquidazione periodica dell'Iva (mensile o trimestrale), il soggetto passivo italiano può far valere, oltre al debito Iva, anche la corrispondente detrazione che, qualora spettante integralmente, ha l'effetto di neutralizzare l'operazione sotto l'aspetto fiscale.
A tal fine, la fattura ricevuta, integrata con l'indicazione dell'imponibile (costo) e dell'imposta, dovrà essere annotata sui registri Iva acquisti/vendite. In questo senso, come chiarito da Amazon, l'Iva non dovrà essere versata.
Nel caso di adozione del regime agevolato, come precisato in precedenza, non è tuttavia possibile detrarre l'Iva sugli acquisti di beni e servizi, anche intracomunitari, con conseguente venir meno dell'effetto di neutralizzazione dell'imposta. In sostanza il cessionario nazionale risulterà a tutti gli effetti debitore dell'Iva nei confronti dell'Erario, e dovrà effettuare il relativo versamento nei modi e nei tempi ordinari.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao.
Uhm.. aspetta. L'oggetto + IVA costava 64,99. Io l'ho pagato 53.71, dunque non ho pagato l'IVA. Secondo il meccanismo del reverse charge sono IO che devo versare l'IVA piuttosto che il venditore. Siccome non ho crediti IVA da compensare presumo debba compilare questo F24 e pagarlo tramite banca. No?
Comunque non posso detrarre le fatture di acquisto però posso dedurle.
 
Uhm.. aspetta. L'oggetto + IVA costava 64,99. Io l'ho pagato 53.71, dunque non ho pagato l'IVA. Secondo il meccanismo del reverse charge sono IO che devo versare l'IVA piuttosto che il venditore. Siccome non ho crediti IVA da compensare presumo debba compilare questo F24 e pagarlo tramite banca. No?
Comunque non posso detrarre le fatture di acquisto però posso dedurle.

Allora nel caso di adesione al regime agevolato:
-Le fatture vanno emesse senza addebito dell'Iva;
-L'Iva pagata sugli acquisti non è detraibile, quindi diventa un costo deducibile dal reddito, mentre l'Iva sugli acquisti intracomunitari assolta tramite reverse charge va calcolata e versata entro il 16 del mese successivo (anche in questo caso, l'Iva non detraibile integrata sul documento fiscale rappresenta un costo deducibile). Il versamento dell'Iva si può fare tramite modello F24 dalla banca.
Risultano altresì obbligatori i seguenti adempimenti:
-Numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle bollette doganali;
-Certificazione dei corrispettivi;
-Conservazione dei documenti emessi e ricevuti;
-Integrazione delle fatture di acquisto intracomunitarie o in regime di reverse charge con indicazione dell'imponibile e della relativa Iva.
Ciao.
 
Ultima modifica:
Grazie, ora è tutto chiaro. Ultimissima cosa, quando compilo il modello F24 dal sito della banca nei dati del contribuente alla voce CODICE FISCALE inserisco il C.F. personale o inserisco il numero di partita IVA (riportando la fattura per cui sto pagando l'IVA il numero di Partita IVA)?
 
Grazie, ora è tutto chiaro. Ultimissima cosa, quando compilo il modello F24 dal sito della banca nei dati del contribuente alla voce CODICE FISCALE inserisco il C.F. personale o inserisco il numero di partita IVA (riportando la fattura per cui sto pagando l'IVA il numero di Partita IVA)?

Occorre indicare il codice fiscale del contribuente che effettua il versamento, quindi il codice fiscale personale se eserciti l'attività in forma autonoma.
Ciao.
 
Allora nel caso di adesione al regime agevolato:
-Le fatture vanno emesse senza addebito dell'Iva;
-L'Iva pagata sugli acquisti non è detraibile, quindi diventa un costo deducibile dal reddito, mentre l'Iva sugli acquisti intracomunitari assolta tramite reverse charge va calcolata e versata entro il 16 del mese successivo (anche in questo caso, l'Iva non detraibile integrata sul documento fiscale rappresenta un costo deducibile). Il versamento dell'Iva si può fare tramite modello F24 dalla banca.
Risultano altresì obbligatori i seguenti adempimenti:
-Numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle bollette doganali;
-Certificazione dei corrispettivi;
-Conservazione dei documenti emessi e ricevuti;
-Integrazione delle fatture di acquisto intracomunitarie o in regime di reverse charge con indicazione dell'imponibile e della relativa Iva.
Ciao.

Inizio con il farti i miei complimenti, tra le tante cose scritte sull'argomento per me sei stato il più chiaro.

Sono anche io un libero professionista in regime dei minimi. Ho appena pagato il mio F24 per integrare, con il reverse charge, una fattura di google Adwords.

Alcune domande pratiche:

Nella fattura di google, su di uno spazio bianco, ho scritto la seguente dicitura:

Integrazione della fattura
"integrazione ai sensi degli artt. 46 e 47 L. n. 427/93"
Imponibile € 25,00
Aliq. IVA 21%
IVA € 5,25
Tot. Doc. € 30,25

Secondo te, visto che non sono sicuro del riferimento legislativo (alcuni fanno riferimento al decreto legge) posso ometterlo o è obbligatorio?

La fattura che conservo, numerandola, è questa modificata o devo spillare anche l'originale? Devo allegare anche copia F24 versato?

Ho letto che, nel caso di acquisti extra-UE devo sempre pagare l'IVA mediante F24 ma procedere con l'integrazione mediante autofattura.

In questo caso sai, gentilmente dirmi come registro il tutto? allego l'auto fattura alla fattura extra-UE? devo conservarla anche tra le fatture emesse?

Spero di non essere stato troppo pedante :),
grazie ancora.

Ciao
 
Nella fattura di google, su di uno spazio bianco, ho scritto la seguente dicitura:

Integrazione della fattura
"integrazione ai sensi degli artt. 46 e 47 L. n. 427/93"
Imponibile € 25,00
Aliq. IVA 21%
IVA € 5,25
Tot. Doc. € 30,25

Secondo te, visto che non sono sicuro del riferimento legislativo (alcuni fanno riferimento al decreto legge) posso ometterlo o è obbligatorio?

Le indicazioni elencate è corretto inserirle nella fattura originale di Google. Dato che si tratta di pubblicità, quindi un servizio generico 7-ter, devi obbligatoriamente inserire la dicitura "integrazione della fattura ai sensi dell'art. 46, comma 1, D.L. 331/1993".

La fattura che conservo, numerandola, è questa modificata o devo spillare anche l'originale? Devo allegare anche copia F24 versato?

La fattura che conservi è l'originale con l'integrazione. La fattura deve essere numerata in ordine cronologico. Visto che attraverso il meccanismo del reverse charge registri una Iva debito, io inserire una copia della suddetta fattura anche nel registro delle fatture emesse.

Ho letto che, nel caso di acquisti extra-UE devo sempre pagare l'IVA mediante F24 ma procedere con l'integrazione mediante autofattura. In questo caso sai, gentilmente dirmi come registro il tutto? allego l'auto fattura alla fattura extra-UE? devo conservarla anche tra le fatture emesse?

Nel caso di acquisto da soggetti passivi extra-Ue gli obblighi Iva sono sempre assolti dal cessionario/committente mediante autofatturazione (e non più integrazione). In questo caso emetterai autofattura in duplice copia, riportando l'Iva, se si tratta di operazione imponibile, numero partita Iva del cessionario/committente, data di emissione autofattura, numero progressivo di emissione e numerazione progressiva per la conservazione delle fatture di acquisto. Fondamentale è poi la norma, nazionale o comunitaria, che permette l'inversione dell'onere tributario, in particolare "art. 17, comma 2, D.P.R. 633/1972".
ciao
 
Grazie mille per la risposta.

La fattura che conservi è l'originale con l'integrazione. La fattura deve essere numerata in ordine cronologico. Visto che attraverso il meccanismo del reverse charge registri una Iva debito, io inserire una copia della suddetta fattura anche nel registro delle fatture emesse.

Quindi non devo scrivere l'integrazione su una copia ma direttamente sull'originale?
Sono in regime dei minimi non ho obbligo di registri dici che ugualmente devo conservare la suddetta fattura tra le fatture emesse anche se non è detraibile ?
Nelle risposte precedenti avevo capito di no (ma sono limitato lo confesso :) ), ti chiedo questo perchè avendo un programma che mi genera le fatture vorrei fare in modo di non alterare i numeri progressivi fatture emesse.

Per l'altra parte mi leggo prima l'articolo che mi hai indicato e poi ti espongo gli altri dubbi se avrai la pazienza di leggermi :)

Grazie mille per il tuo aiuto, lo apprezzo non sai quanto :yes2:
 
Quindi non devo scrivere l'integrazione su una copia ma direttamente sull'originale?
Direi proprio di sì. Se vogliamo essere pignoli, potresti produrre un nuovo documento con i dati obbligatori per legge, da allegare al documento originale. La prima metodologia indicata è, a mio modesto parere, più rapida.

Sono in regime dei minimi non ho obbligo di registri dici che ugualmente devo conservare la suddetta fattura tra le fatture emesse anche se non è detraibile? Nelle risposte precedenti avevo capito di no (ma sono limitato lo confesso :) ), ti chiedo questo perchè avendo un programma che mi genera le fatture vorrei fare in modo di non alterare i numeri progressivi fatture emesse.
Hai ragione. Essendo un contribuente minimo non hai l'obbligo di tenuta dei registri Iva Acquisti e Vendite. Tuttavia, devi comunque conservare e numerare per legge le fatture ricevute ed emesse, per cui ti consiglio di inserire copia della fattura integrata tra quelle emesse a scopo documentale. Nel caso di controlli dell'Agenzia delle Entrate è più agevole dimostrare il tipo di operazione compiuta.
Per ovviare al problema della numerazione non puoi creare un registo fatture emesse a parte solo per tale casistica?

Per l'altra parte mi leggo prima l'articolo che mi hai indicato e poi ti espongo gli altri dubbi se avrai la pazienza di leggermi :)

ok
 
Direi proprio di sì. Se vogliamo essere pignoli, potresti produrre un nuovo documento con i dati obbligatori per legge, da allegare al documento originale. La prima metodologia indicata è, a mio modesto parere, più rapida.


Hai ragione. Essendo un contribuente minimo non hai l'obbligo di tenuta dei registri Iva Acquisti e Vendite. Tuttavia, devi comunque conservare e numerare per legge le fatture ricevute ed emesse, per cui ti consiglio di inserire copia della fattura integrata tra quelle emesse a scopo documentale. Nel caso di controlli dell'Agenzia delle Entrate è più agevole dimostrare il tipo di operazione compiuta.
Per ovviare al problema della numerazione non puoi creare un registo fatture emesse a parte solo per tale casistica?

Quello che non mi entra in testa è perchè devo fare questa doppia registrazione visto che, se non ho capito male, serve solo a neutralizzare l'IVA.
Visto che per me l'iva è un costo non devo solo registrare in fatture ricevute?

Il discorso del programma è relativo nel senso che se ho l'obbligo di registrare la fattura integrata (in questo caso registro una fotocopia scrivendoci il progressivo delle mie fatture emesse dico bene?) faccio una fattura simile nel mio programma e avanzo con il numero in modo che la prossima è il giusto progressivo (non so se mi sono spiegato).

Sto impazzendo :p non so come si possa scegliere volontariamente il mestiere di commercialista, delle volte mi sembra di essere nel lungometraggio "Le 12 fatiche di Asterix" non so se hai presente l'episodio della burocrazia... :yes2:

Grazie ancora e scusa se ti assillo con i miei dubbi
 
Quello che non mi entra in testa è perchè devo fare questa doppia registrazione visto che, se non ho capito male, serve solo a neutralizzare l'IVA.
Visto che per me l'iva è un costo non devo solo registrare in fatture ricevute?

Giustamente la normativa precisa che i contribuenti minimi sono solo obbligati all'integrazione delle fatture di acquisto intracomunitarie. La registrazione della fattura integrata tra quelle emesse non è un adempimento obbligatorio, ma consigliabile da parte mia in sede di eventuali controlli.


Il discorso del programma è relativo nel senso che se ho l'obbligo di registrare la fattura integrata (in questo caso registro una fotocopia scrivendoci il progressivo delle mie fatture emesse dico bene?) faccio una fattura simile nel mio programma e avanzo con il numero in modo che la prossima è il giusto progressivo (non so se mi sono spiegato).

Se decidi di non registrare la fattura integrata tra quelle emesse, il problema direi che non si pone. In caso contrario è corretto procedere come hai sottolineato.

Sto impazzendo :p non so come si possa scegliere volontariamente il mestiere di commercialista, delle volte mi sembra di essere nel lungometraggio "Le 12 fatiche di Asterix" non so se hai presente l'episodio della burocrazia... :yes2:

Io per fortuna non sono un commercialista, ma un semplice impiegato contabile (e fidati che mi basta e avanza..)

ciao
 
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