Finanziaria 2006
Prime indicazioni su requisiti e modalità di riscossione del c.d. bonus bebè
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali interviene a fornire le prime indicazioni sui requisiti e sulle modalità di riscossione del c.d. «bonus bebè», istituito con la legge Finanziaria 2006.
La legge n. 266/2005 (art. 1, commi da 330 a 333) ha istituito presso il Ministero dell'Economia e delle finanze un Fondo per la realizzazione di interventi volti al sostegno delle famiglie e della solidarietà per lo sviluppo socio-economico.
In particolare, viene disposta l'erogazione di un bonus di 1000 euro a chi esercita la potestà sui figli secondo i seguenti criteri:
per ogni figlio nato o adottato nell'anno 2005;
per ogni figlio nato secondo o ulteriore per ordine di nascita, o adottato nell'anno 2006.
Requisiti
Ha diritto alla riscossione dell'assegno la persona che:
esercita la potestà sui figli, in deroga ad ogni disposizione vigente in materia di minori;
è cittadino italiano o comunitario;
è residente in Italia;
appartiene a un nucleo familiare con un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro (per i nati nel 2005 il reddito di riferimento è quello del 2004; per i nati nel 2006 è quello del 2005); il requisito del reddito deve essere autocertificato da chi esercita la potestà sui figli.
Modalità di informazione e riscossione
Per il 2005, il Ministero dell'Economia e Finanze farà pervenire agli interessati comunicazione con l'indicazione dell'Ufficio postale di zona presso il quale è possibile riscuotere l'assegno.
Per il 2006, la comunicazione perviene entro la fine del mese successivo a quello di nascita o di adozione, previa verifica dell'ordine di nascita.
