mariogio89
Utente
Salve a tutti,
sono nuovo e vengo qui in qualità di studente (tra pochi giorni avrò l'esame di scienza delle finanze e diritto tributario) per trovare possibilmente risposta ai miei dubbi
Io so che all'interno della categoria redditi fondiari, in particolare all'interno dei redditi da fabbricati, rientrano:
1) La rendita catastale dell'immobile adibito a prima casa. Tuttavia questa somma potrà essere dedotta dal reddito imponibile non venendo quindi ad aumentare la base imponibile.
2) La rendita catastale delle abitazioni non locate aumentata del 30% che contribuisce a formare il reddito complessivo. In questo caso ovviamente nessuna deduzione per arrivare alla base imponibile.
I miei dubbi riguardano l'affitto:
A) La rendita catastale di un immobile dove vivo in affitto entra nel mio reddito complessivo?
Da quanto ho capito si, e successivamente sono previste detrazioni dall'imposta lorda in base al reddito (300 euro fino a 15.493 e 150 per un reddito compreso tra i 15.493 e i 30.987). E' corretto oppure la rendita catastale di un immobile dove vivo in affitto non concorre alla formazione del reddito complessivo?
B) Sempre nel caso in cui io viva in un immobile in affitto dovrebbe essere che se il canone d'affitto ridotto del 15% è maggiore della rendita catastale, quest'ultima non rientra nel reddito complessivo ma si inserisce il canone di locazione al netto di una deduzione del 15%. E' corretto? Sono poi comunque riconosciute le detrazioni dall'imposta lorda di cui parlavo sopra?
C) Dal punto di vista di colui che affita invece come funziona?
Se io percepisco 1000 euro all'anno questi rientrano totalemente nel reddito comlessivo? C'è qualche caso particolare che prevede delle variazioni?
Grazie a chi mi aiuterà!
Saluti
sono nuovo e vengo qui in qualità di studente (tra pochi giorni avrò l'esame di scienza delle finanze e diritto tributario) per trovare possibilmente risposta ai miei dubbi
Io so che all'interno della categoria redditi fondiari, in particolare all'interno dei redditi da fabbricati, rientrano:
1) La rendita catastale dell'immobile adibito a prima casa. Tuttavia questa somma potrà essere dedotta dal reddito imponibile non venendo quindi ad aumentare la base imponibile.
2) La rendita catastale delle abitazioni non locate aumentata del 30% che contribuisce a formare il reddito complessivo. In questo caso ovviamente nessuna deduzione per arrivare alla base imponibile.
I miei dubbi riguardano l'affitto:
A) La rendita catastale di un immobile dove vivo in affitto entra nel mio reddito complessivo?
Da quanto ho capito si, e successivamente sono previste detrazioni dall'imposta lorda in base al reddito (300 euro fino a 15.493 e 150 per un reddito compreso tra i 15.493 e i 30.987). E' corretto oppure la rendita catastale di un immobile dove vivo in affitto non concorre alla formazione del reddito complessivo?
B) Sempre nel caso in cui io viva in un immobile in affitto dovrebbe essere che se il canone d'affitto ridotto del 15% è maggiore della rendita catastale, quest'ultima non rientra nel reddito complessivo ma si inserisce il canone di locazione al netto di una deduzione del 15%. E' corretto? Sono poi comunque riconosciute le detrazioni dall'imposta lorda di cui parlavo sopra?
C) Dal punto di vista di colui che affita invece come funziona?
Se io percepisco 1000 euro all'anno questi rientrano totalemente nel reddito comlessivo? C'è qualche caso particolare che prevede delle variazioni?
Grazie a chi mi aiuterà!
Saluti