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Aiuto redditometro

paulmay70

Utente
Buonasera avrei bisogno di un aiuto sono abbastanza terrorizzato.
Premetto che ho un lavoro autonomo e lavoro e dichiaro da 17 anni insieme a mia moglie, stiamo comprando una casetta a nome di mia moglie, il mio commercialista mi ha spaventato un pò in quanto con questo maledetto redditometro sommando i redditi derivanti dalla prima casa mia, dalle auto e assicurazioni risulta che mia moglie non ha un reddito congruo per poter acquistare la nuova casa. Mi ha detto che viene preso in considerazione solo il reddito degli ultimi 4 anni.
Ora mi chiedo ma se uno ha risparmiato per 20 anni e vuole spendere tutto quanto per comprarsi una casa perchè non può farlo ???
Dovrei prendere un mutuo anche se non ne ho bisogno ???
Questa faccenda mi fa veramente ink.....e
E' così matematico che ti mandino il questionario e che ti mettano a 90° ?
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Buonasera avrei bisogno di un aiuto sono abbastanza terrorizzato.
Premetto che ho un lavoro autonomo e lavoro e dichiaro da 17 anni insieme a mia moglie, stiamo comprando una casetta a nome di mia moglie, il mio commercialista mi ha spaventato un pò in quanto con questo maledetto redditometro sommando i redditi derivanti dalla prima casa mia, dalle auto e assicurazioni risulta che mia moglie non ha un reddito congruo per poter acquistare la nuova casa. Mi ha detto che viene preso in considerazione solo il reddito degli ultimi 4 anni.
Ora mi chiedo ma se uno ha risparmiato per 20 anni e vuole spendere tutto quanto per comprarsi una casa perchè non può farlo ???
Dovrei prendere un mutuo anche se non ne ho bisogno ???
Questa faccenda mi fa veramente ink.....e
E' così matematico che ti mandino il questionario e che ti mettano a 90° ?

In caso di accertamento redditometrico il contribuente può (e deve) sempre fornire la prova contraria rispetto a quanto presunto dall'ufficio.
Nel tuo caso basterà dimostrare che i flussi finanziari per acquistare la casa sono rivenienti da risparmi accumulati in 20 anni e che sono stati "girati" a tua moglie per l'acquisto da parte di quest'ultima.
Ciao.
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Pensi siano sufficienti le dichiarazioni dei redditi o devo ritirarmi fuori tutti gli estratti conto bancari ??
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Buonasera avrei bisogno di un aiuto sono abbastanza terrorizzato.
Premetto che ho un lavoro autonomo e lavoro e dichiaro da 17 anni insieme a mia moglie, stiamo comprando una casetta a nome di mia moglie, il mio commercialista mi ha spaventato un pò in quanto con questo maledetto redditometro sommando i redditi derivanti dalla prima casa mia, dalle auto e assicurazioni risulta che mia moglie non ha un reddito congruo per poter acquistare la nuova casa. Mi ha detto che viene preso in considerazione solo il reddito degli ultimi 4 anni.
Ora mi chiedo ma se uno ha risparmiato per 20 anni e vuole spendere tutto quanto per comprarsi una casa perchè non può farlo ???
Dovrei prendere un mutuo anche se non ne ho bisogno ???
Questa faccenda mi fa veramente ink.....e
E' così matematico che ti mandino il questionario e che ti mettano a 90° ?

Il mutuo no potrebbe solo peggiorare la cosa - tenuto conto che avete risparmiato per 20 anni non penso che abbiate tenuto i soldi sul c/c a fare la muffa ma magari li avete investiti in titoli ecc... smotare un redditometro non è certo facile ma con la documentazione adeguata è possibile ad esempio devi tenere gli e/c banca relativi ad esempio a titoli al loro valore ed alla loro movimentazione. Ad esempio è capitato ad un cliente di aver ricevuto l'accertamento da redditometro causa acquisto di autovettura del valore di 50 mila euro circa, avendo domostrato che i soldi arrivavano dalla venditi di alcuni titoli ho pototuto ridimensionare la pretesa dell'agenzia, non ho potuto annullarla perchè la situazione non era delle migliori a priori ma senza dubbio una riduzione del 50% è meglio di niente.

Marta
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Aggiungo a quanto è già stato risposto che l'accertamento sintetico (il "redditometro") è applicabile nelle ipotesi previste dall'art. 38, co. 4, dpr. 600/1973 e cioè quando il reddito determinato in via sintetica, per almeno due anni, si discosta di almeno un quarto da quello dichiarato; il co. 5 della norma indicata afferma la presunzione (semplice: come indicato è quindi ammessa la prova contraria) che gli incrementi patrimoniali (l'acquisto dell'immobile, nel caso) sono stati effettuati con i redditi conseguiti nel periodo d'imposta in cui l'incremento è avvenuto e nei 4 precedenti (quindi, all''importo desumibile dalla disponibilità dei beni e servizi indicati nella tabella del redditometro, deve essere sommato 1/5 del corrispettivo dichiarato nell'atto di acquisto).
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Aggiungo a quanto è già stato risposto che l'accertamento sintetico (il "redditometro") è applicabile nelle ipotesi previste dall'art. 38, co. 4, dpr. 600/1973 e cioè quando il reddito determinato in via sintetica, per almeno due anni, si discosta di almeno un quarto da quello dichiarato; il co. 5 della norma indicata afferma la presunzione (semplice: come indicato è quindi ammessa la prova contraria) che gli incrementi patrimoniali (l'acquisto dell'immobile, nel caso) sono stati effettuati con i redditi conseguiti nel periodo d'imposta in cui l'incremento è avvenuto e nei 4 precedenti (quindi, all''importo desumibile dalla disponibilità dei beni e servizi indicati nella tabella del redditometro, deve essere sommato 1/5 del corrispettivo dichiarato nell'atto di acquisto).

Ciao Barby
Volevo chiederti ma se i genitori acquistano una abitazione per la figlia che ha un reddito annuo di 7000 Euro possono giustificare l'acquisto intestato alla stessa figlia per un valore di 120.000 Euro dimostrando di aver donato i soldi necessari all'acquisto stesso ?
 
Riferimento: Aiuto redditometro

Mi scuso per l'errore macroscopico nel mio intervento: ovviamente la presunzione non è semplice, ma legale! E' espressamente prevista dall'art. 38.
Lo stesso art., al co. 6, afferma: "il contribuente ha facoltà di dimostrare, anche prima della notificazione dell'accertamento, che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente è costituito in tutto o in parte da redditi esenti o da redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta. L'entità di tali redditi e la durata del loro possesso devono risultare da idonea documentazione".
Oltre all'incremento patrimoniale nell'anno di acquisto (che rivela un reddito presunto anche dei 4 precedenti), la disponibilità della prima casa è indicata nella tabella del redditometro come indicatore, con attribuzione di diversi importi e coefficienti in base alla regione di ubicazione ed alla superficie in mq (con questi dati dovrebbe essere possibile fare una prova).
Ci sono informazioni anche nella circ. 49/E del 2007, dove viene fatto riferimento, tra l'altro, anche alla situazione economica e finanziaria del nucleo familiare.
Sono sicura che ne sai molto più tu di me, comunque!
 
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