Scusatemi fin da ora il mio quesito kmetrico. Purtroppo devo dare risposte nel primo pomeriggio e starò pochissimo in ufficio.
Ho a che fare con un imprenditore agricolo che ha iniziato l'attività nel 2007 e non ha fatto nulla (non ha commercialista dovrebbe venire da noi)
Ha attività mista coltiva foraggio e simili ed ha allevamento di bovini per produzione latte che vende (e forse per carne ma ancora non ha fatto vendite). I regimi iva sono:speciale in cui vi sono le aliquote di compensazione (vendo latte con iva 1000 applico perc. e la differenza è l'iva a debito senza considerare l'iva sugli acquisti), esonero (<7.000 non è il mio caso abbondantemente superato), ordinario (quello classico iva vendite - iva acquisti). Poichè con regime speciale dovrebbe pagare per tutto l'anno circa 300 euro e con quello ordinario ha credito circa 900 euro e dovrebbe essere più o meno così anche quest'anno:
1) è preferibile optare per regime iva ordinario?
Per quanto riguarda invece i regimi fiscali c'è quello ordinario (contabilità semplificata o ordinaria) oppure vi è il reddito calcolato in base al reddito agrario con eventuale eccedenza calcolata in base (se ho capito bene poi comunque ho tempo per tutti i calcoli) al n° di capi di bestiame in più. Ma i costi come vengono considerati?
2) vi sono altri possibili regimi?
3) quale potrebbe essere il migliore considerando un fatturato di circa 35.000 euro e costi per circa 42.000?
Spero di essere stata chiara almeno per avere qualche delucidazione.
Per favore non rimandatemi a link o altro perchè purtroppo non avrò assolutamente tempo per consultarmi. Anche se la risposta che mi darete potrà non essere completamente esaustiva almeno potrò avere un'idea di cosa dire. Grazie a chi perderà tempo a rispondermi
Ho a che fare con un imprenditore agricolo che ha iniziato l'attività nel 2007 e non ha fatto nulla (non ha commercialista dovrebbe venire da noi)
Ha attività mista coltiva foraggio e simili ed ha allevamento di bovini per produzione latte che vende (e forse per carne ma ancora non ha fatto vendite). I regimi iva sono:speciale in cui vi sono le aliquote di compensazione (vendo latte con iva 1000 applico perc. e la differenza è l'iva a debito senza considerare l'iva sugli acquisti), esonero (<7.000 non è il mio caso abbondantemente superato), ordinario (quello classico iva vendite - iva acquisti). Poichè con regime speciale dovrebbe pagare per tutto l'anno circa 300 euro e con quello ordinario ha credito circa 900 euro e dovrebbe essere più o meno così anche quest'anno:
1) è preferibile optare per regime iva ordinario?
Per quanto riguarda invece i regimi fiscali c'è quello ordinario (contabilità semplificata o ordinaria) oppure vi è il reddito calcolato in base al reddito agrario con eventuale eccedenza calcolata in base (se ho capito bene poi comunque ho tempo per tutti i calcoli) al n° di capi di bestiame in più. Ma i costi come vengono considerati?
2) vi sono altri possibili regimi?
3) quale potrebbe essere il migliore considerando un fatturato di circa 35.000 euro e costi per circa 42.000?
Spero di essere stata chiara almeno per avere qualche delucidazione.
Per favore non rimandatemi a link o altro perchè purtroppo non avrò assolutamente tempo per consultarmi. Anche se la risposta che mi darete potrà non essere completamente esaustiva almeno potrò avere un'idea di cosa dire. Grazie a chi perderà tempo a rispondermi