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Agente di commercio ed affini

Ciao amici, vorrei avere conferma sul fatto che l'attività di agente di commercio sia incompatibile con quella di lavoratore dipendente.
Ho un amico che per arrotondare il suo stipendio vorrebbe iniziare l'attività di agente di commercio (avendone anche l'abilitazione), ma stando l'incompatibiltà credo che non possa farlo. A questo punto dovrò inquadrarlo come procacciatore di affari?
Contributi INPS per questa seconda attività non primaria non dovrà versarli giusto? Ha infatti un contratto full time a tempo indeterminato.

Diradate le nubi in cui sono avvolto.
ciao
 
Riferimento: Agente di commercio ed affini

Ciao amici, vorrei avere conferma sul fatto che l'attività di agente di commercio sia incompatibile con quella di lavoratore dipendente.
Ho un amico che per arrotondare il suo stipendio vorrebbe iniziare l'attività di agente di commercio (avendone anche l'abilitazione), ma stando l'incompatibiltà credo che non possa farlo. A questo punto dovrò inquadrarlo come procacciatore di affari?
Contributi INPS per questa seconda attività non primaria non dovrà versarli giusto? Ha infatti un contratto full time a tempo indeterminato.

Diradate le nubi in cui sono avvolto.
ciao

ritengo sia meglio cercare di snellire o velocizzare l'inquadramento proprio come procacciatore, piuttosto che come agente, vista l'instaurazione del rapporto di lavoro subordinato, senza quindi obbligo di iscrizione enasarco, ciao.
 
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Grazie Bicia, mi puoi confermare che non bisognerà pagare altri contributi INPS oltre a quelli che versa il datore di lavoro?
 
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Mi spiace quasi dire che, nonostante il lavoro dipendente, esiste l'obbligo di iscrizione all'Inps, gestione commercio.

Ciao
 
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Va detto comunque che tra agente e procacciatore la scelta non è proprio facoltativa, del tipo non posso fare l'agente allora faccio il procacciatore.
Seppure l'incompatibilità agente-dipendente indirizzi verso la figura del procacciatore occorrerebbe vedere se in tale figura rientra l'attività che si vuol fare, se è quella di agenzia allora il tutto non è più così lineare e qualche perplessità l'avrei.
 
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Sono d'accordo con Antonio, non è cos' semplice decidere di inquadrare una persona come procacciatore. Si deve dimostare che le vendite siano saltuarie.
 
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Anche perchè checchè ne dica la cciaa la differenza sostanziale sta nella presenza o meno di mandato cosa che il procacciatore mai avrà
 
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