Sono in procinto di aprire una attività come agente di commercio senza rappresentanza. Con un paio di miei clienti futuri ho concluso un accordo che mi garantirà un fisso (non un anticipo provvigioni) per un determinato arco di tempo + ovviamente una parte provvigionale legata alle vendite.
Il mio fiscalista mi consiglia di far figurare tutto come provvigioni in quanto non potrei fare consulenza come agente di commercio se non ricadendo in altre attività (quella del libero professionista) con relativa esposizione a "studi di settori" e controlli fiscali vari. Svolgerò la mia attività solo all'estero quindi non sono soggetto all'ENASARCO.
Qualcuno mi saprebbe dire quali sono le "causali" di fatturazione che rientrerebbero in pieno nell'attività di agente di commercio ?
Grazie
Il mio fiscalista mi consiglia di far figurare tutto come provvigioni in quanto non potrei fare consulenza come agente di commercio se non ricadendo in altre attività (quella del libero professionista) con relativa esposizione a "studi di settori" e controlli fiscali vari. Svolgerò la mia attività solo all'estero quindi non sono soggetto all'ENASARCO.
Qualcuno mi saprebbe dire quali sono le "causali" di fatturazione che rientrerebbero in pieno nell'attività di agente di commercio ?
Grazie