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Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

whites

Utente
Buongiorno, a luglio 2009 ho acquistato un bilocale usufruendo delle agevolazioni prima casa. A gennaio 2010 ho trasferito in tale immobile la mia residenza. Per motivi lavorativi però ho il domicilio in altro comune e, siccome non avrei la possibilità di sfruttare il bilocale, pensavo di affittarlo da settembre per tre anni in modo da fare coincidere la scadenza delle due locazioni.

Volevo sapere se:
- E' possibile affitare la prima casa senza perdere le agevolazioni?
- Devo mantenere la residenza in tale immobile a tempo indeterminato o posso spostarla? L'inquilino?
- Nel caso che contratto di locazione consigliate?

Grazie in anticipo
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

Dopo aver trasferito la residenza puoi fittare senza perdere agevolazioni IVA o imposta registro, naturalmente pagherai ICI ed IRPEF.
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

Dopo aver trasferito la residenza puoi fittare senza perdere agevolazioni IVA o imposta registro, naturalmente pagherai ICI ed IRPEF.

Ciao,

grazie mille per la pronta risposta.
Ho letto vari pareri discordanti sulla questione residenza, c'è chi dice che serva "un congruo tempo" prima di cambiarla nuovamente senza incorrere in problemi vari chi suggerisce di lasciarla dov'è attualmente (ovviamente se l'inquilino non ha necessità di spostarla) ed ancora che si può spostarla ma solo all'intenro dello stesso comune.
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

Guarda c'è un lungo forum sulla questione non siamo riusciti a trovare una norma che fa decadere l'agevolazione anche se il giorno dopo il trasferimento effettivo della residenza viene fittato l'immobile. Se c'è qualcuno che sostiene il contrario fatti dire la norma specifica, la risoluzione il chiarimento dell'AdE o prassi giurisprudenziale e ci adegueremo.
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

- E' possibile affitare la prima casa senza perdere le agevolazioni;.- Devi mantenere sempre la residenza nel comune in cui si trova l'immobile.
- Se vuoi risparmiare un po' di tasse, puoi affittare in base alle norme di cui alla legge 431/98. Ma hai i canoni vincolati .....[ìQUOTE]

Scusa Rick un ultimo chiarimento, questo è quanto mi dicono., mi confermi che la residenza deve rimanere nello stesso comune??
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

Perché ? L'obbligo è solo quello di trasferire la residenza entro 18 mesi dall'acquisto.
Adempiuto a questo obbligo ed avuto un certificato di residenza dal Comune che attesti che almeno per un giorno la residenza è nell'immobile acquistato, puoi fare ciò che vuoi anche espatriare magari alle maldive.
 
Riferimento: Affitto prima casa e decadenza agevolazioni

Perché ? L'obbligo è solo quello di trasferire la residenza entro 18 mesi dall'acquisto.
Adempiuto a questo obbligo ed avuto un certificato di residenza dal Comune che attesti che almeno per un giorno la residenza è nell'immobile acquistato, puoi fare ciò che vuoi anche espatriare magari alle maldive.

Salve...

spulciando un po' ho letto la circolare n. 38 del 2005 dell' AdE in cui veniva descritto:

"Si ricordi che, attualmente, ai fini dell'agevolazione in esame, non è più previsto l'obbligo di adibire l'immobile ad abitazione principale o di dichiarare la volontà, da parte del contribuente, di provvedere a tale destinazione; come rilevato in altra circostanza, (si veda Circolare 69/E del 14 agosto 2002) tale obbligo, che costituiva requisito necessario ai sensi della precedente disciplina, non è stato più riproposto dalla normativa attuale."

La presente disposizione dovrebbe essere stata cassata dalla Suprema Corte, con la sentenza 9.949/2008 in cui viene decretato
"In contrasto con la circolare dell'Agenzia delle Entrate, la Suprema Corte, così come stabilito dalla Commissione Tributaria di Firenze, ha indicato che per godere del diritto di usufruire dell’Iva agevolata al 4% sull’acquisto di una unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, il requisito della residenza è un requisito necessario che non può essere sostituito da situazioni sostanzialmente analoghe, come la circostanza indicata precedentemente di vivere nel Comune dove l'immobile è ubicato."

Qualcuno può chiarirmi le idee o su realmente come stanno le cose???

Grazie
:D
 
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