L
luigi
Ospite
ho un dubbio, ma entro il 30/09/04 dobbiamo adeguare gli statuti delle srl in base al nuovo diritto societario
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M
Max
Ospite
il termine del 30/09/04 va considerato come un'opportunita', non come un obbligo.
Nel caso in cui l'adeguamento avvenga in una data successiva, fino a quando non si provvederà in tale senso, la società verrà disciplinata dalle norme previste dal codice civile ,se tali norme sono in contrasto con quelle previste dallo statuto.
Mentre le norme previste dal vecchio statuto che non si pongono in contrasto con quelle previste dal nuovo codice civile sono ancora valide.
Ciao
Nel caso in cui l'adeguamento avvenga in una data successiva, fino a quando non si provvederà in tale senso, la società verrà disciplinata dalle norme previste dal codice civile ,se tali norme sono in contrasto con quelle previste dallo statuto.
Mentre le norme previste dal vecchio statuto che non si pongono in contrasto con quelle previste dal nuovo codice civile sono ancora valide.
Ciao
A
Andrea Torsella
Ospite
Confermo ... la norma non prevede in alcun modo l’irrogazione di sanzioni per il mancato adeguamento degli statuti entro il 30 settembre 2004.
Chi non si adegua si troverà in una situazione dove ci sarà una prevalenza tacita delle nuove norme del codice civile su quelle statutarie.
Chi non si adegua si troverà in una situazione dove ci sarà una prevalenza tacita delle nuove norme del codice civile su quelle statutarie.
G
Gino
Ospite
Sono d'accordo con voi ma nel caso (valido per il 99,99% delle società costituite in vigenza del vecchio ordinamento) che l'oggetto sociale non sia conforme alle nuove disposizioni? Cioè nel caso in cui sia molto generico. In questo caso non si può di certo parlare di prevalenza di legge sullo statuto. La legge non può in alcun modo definire il mio oggetto sociale.
D'accordo non ci sono sanzioni e come per la maggior parte delle "violazioni" civilistiche come sempre non dovrebbero esserci grossi problemi (in quanto a differenza di quanto avviene con le violazioni fiscali non c'è una controparte che non aspetta altro che farti le pulci) ... ma nel caso in cui una controparte ci sia ? Cioè nel caso in cui, per esempio, la società, prima o poi, fallisca? Non credete che i creditori potrebbero aggrapparsi a qualunque cosa pur di tirare in ballo anche gli amministratori?
Ciao
D'accordo non ci sono sanzioni e come per la maggior parte delle "violazioni" civilistiche come sempre non dovrebbero esserci grossi problemi (in quanto a differenza di quanto avviene con le violazioni fiscali non c'è una controparte che non aspetta altro che farti le pulci) ... ma nel caso in cui una controparte ci sia ? Cioè nel caso in cui, per esempio, la società, prima o poi, fallisca? Non credete che i creditori potrebbero aggrapparsi a qualunque cosa pur di tirare in ballo anche gli amministratori?
Ciao
M
max
Ospite
Si anche io sono d'accordo su ciò, il mio consiglio (in effetti non l'ho specificato) mirava ad evitare situazioni di panico sulla scadenza del 30/09 con la possibilità di effettuare l'adeguamento, ad esempio, entro fine anno ed utilizzare le norme civilistiche per un paio di mesi.
ciao
ciao
A
alberto
Ospite
secondo me però, le società con statuti recanti norme incompatibili con norme inderogabili della riforma devono adeguarsi entro il 30/09.
A
alberto
Ospite
completo la mia risposta, proprio per quello che dice gino che ha centrato il problema, per evitare conseguenze a livello soci e creditori sociali.
vero che le norme incompatibili son sostituite dalle norme "riforma" standard ma gli amministratori saran chiamati a rispondere di eventuali conseguenze del mancato adeguamento tempestivo
nel dubbio, meglio adeguare..
ciao
vero che le norme incompatibili son sostituite dalle norme "riforma" standard ma gli amministratori saran chiamati a rispondere di eventuali conseguenze del mancato adeguamento tempestivo
nel dubbio, meglio adeguare..
ciao
A
Andrea Torsella
Ospite
il mancato adeguamento dello statuto può essere un appiglio per i soci certo ... ma non vedo cosa c'entrino un fallimento e i creditori sociali ...
le conseguenze del mancato adeguamento tempestivo? mah ... tanto tutte le norme non compatibili con la legge decadono automaticamente ...
e mica si fallisce perché nello statuto c'è scritto che l'approvazione del bilancio deve avvenire entro 4 mesi mentre la legge adesso ha riportato il termine in giorni ... (questo vuole solo essere un esempio).
il problema del tardivo adeguamento dello statuto può essere secondo me piuttosto un problema interno.
le conseguenze del mancato adeguamento tempestivo? mah ... tanto tutte le norme non compatibili con la legge decadono automaticamente ...
e mica si fallisce perché nello statuto c'è scritto che l'approvazione del bilancio deve avvenire entro 4 mesi mentre la legge adesso ha riportato il termine in giorni ... (questo vuole solo essere un esempio).
il problema del tardivo adeguamento dello statuto può essere secondo me piuttosto un problema interno.
A
alberto
Ospite
infatti nn si fallisce, ma la cosa è ampiamente esposta dallo studio del consiglio nazionale del notariato n. 5166 11/06/2004
ciao
ciao
A
alberto
Ospite
http://www.notariato.it/cnn/notaio/Studi_e_approfondimenti/Società/5166.htm