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Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

studioedp

Utente
Buongiorno, se un contribuente ha pagato una delega con i codici tributi per l'adeguamento agli studi di settore e prima della presentazione di Unico "se ne pente" nel senso che non reputa più corretto adeguarsi, come deve comportarsi?
E' possibile recuperare gli importi erroneamente versati?
Si può chiedere rimborso?
Cordialmete
studioedp
 
Riferimento: Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

Buongiorno, se un contribuente ha pagato una delega con i codici tributi per l'adeguamento agli studi di settore e prima della presentazione di Unico "se ne pente" nel senso che non reputa più corretto adeguarsi, come deve comportarsi?
E' possibile recuperare gli importi erroneamente versati?
Si può chiedere rimborso?
Cordialmete
studioedp

Per i:
- saldi 2007, non adeguandoti, in dichiarazione risulterà un minor saldo rispetto a quanto già versato. Emergerà quindi un credito che confluirà nel quadro RX e potrà essere utilizzato in compensazione ovvero chiesto a rimborso;
- acconti 2008, potrà ridurre in misura corrispondente la seconda o unica rata di acconto di novembre;
- maggior iva. Essendo l'adeguamento effettuato fuori dichiarazione, l'unica alternativa è quella di presentare istanza di rimborso (ma dubito che avrebbe esito positivo), ovvero presentare un'istanza di correzione del mod. F24 e far correggere il codice tributo abbinandolo a qualche altra tipologia di imposte (metodo che alcuni utilizzano anche se non propriamente corretto).
 
Riferimento: Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

Buongiorno, se un contribuente ha pagato una delega con i codici tributi per l'adeguamento agli studi di settore e prima della presentazione di Unico "se ne pente" nel senso che non reputa più corretto adeguarsi, come deve comportarsi?
E' possibile recuperare gli importi erroneamente versati?
Si può chiedere rimborso?
Cordialmete
studioedp


saldo maggiore irpef in rx riportandola in compensazione
maggiore acconto recuprabilissimo in unico 2009 redditi 2008, l'acconto di novembre verrà versato rideterminando l'importo effettivamente dovuto senza adeguamento (puoi tenere conto del maggior versamento in sede di primo acconto oppure lasciare com'è, tanto li recuperi, non sono mai persi)
per quanto riguarda l'iva da studi settore, fai una richiesta scritta all'ade di cambio codice tributo, la butti su 4001 2007 (ipotesi) e la ripigli in compensazione..senza alcun problema
ciao
 
Riferimento: Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

- maggior iva. Essendo l'adeguamento effettuato fuori dichiarazione, l'unica alternativa è quella di presentare istanza di rimborso (ma dubito che avrebbe esito positivo), ovvero presentare un'istanza di correzione del mod. F24 e far correggere il codice tributo abbinandolo a qualche altra tipologia di imposte (metodo che alcuni utilizzano anche se non propriamente corretto).

x acconti e saldi va bene.

ma per l'iva ho i miei dubbi. sarebbe da chiedere: ma lo studio di settore risulta congruo o non congruo. perchè se risultasse congruo allora vabbè... si può anche fare.

ma se non fosse congruo, paga l'adeguamento iva, poi ritratta e non si adegua... bè: a rischio e pericolo suo.
 
Riferimento: Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

x acconti e saldi va bene.

ma per l'iva ho i miei dubbi. sarebbe da chiedere: ma lo studio di settore risulta congruo o non congruo. perchè se risultasse congruo allora vabbè... si può anche fare.

ma se non fosse congruo, paga l'adeguamento iva, poi ritratta e non si adegua... bè: a rischio e pericolo suo.

E' non congruo perchè ha deciso di non adeguarsi.
Ovviamente è tutto a rischio e pericolo suo, non solo per l'iva, ma anche per le imposte sui redditi e l'irap, in quanto risulta comunque non congruo.
 
Riferimento: Adeguamento studio di settore erroneamente pagato

x acconti e saldi va bene.

ma per l'iva ho i miei dubbi. sarebbe da chiedere: ma lo studio di settore risulta congruo o non congruo. perchè se risultasse congruo allora vabbè... si può anche fare.

ma se non fosse congruo, paga l'adeguamento iva, poi ritratta e non si adegua... bè: a rischio e pericolo suo.

e che cambia? sempre non congruo resta..
 
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io non andrei troppo a rompere le scatole all'AdE con una dichiarazione non congrua. poi dipende sempre dal tipo di attività e dall'importo, certo.


ma che vuol dire? hai versato oggi, domani vai a correggere dicendo che hai sbagliato codice.. domani non ti verificano mica l'unico..
certo che la dichiarazione resta non congrua e subirà il passaggio che subiranno tutti quelli non congrui..
in pratica che dovrebbe fare, non adeguarsi e lasciare andare il versamento iva da adeguamento? solo per non alzare chissà cosa?
 
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ma che vuol dire? hai versato oggi, domani vai a correggere dicendo che hai sbagliato codice.. domani non ti verificano mica l'unico..
certo che la dichiarazione resta non congrua e subirà il passaggio che subiranno tutti quelli non congrui..
in pratica che dovrebbe fare, non adeguarsi e lasciare andare il versamento iva da adeguamento? solo per non alzare chissà cosa?

di certo non chiederei il rimborso.
 
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io non andrei troppo a rompere le scatole all'AdE con una dichiarazione non congrua. poi dipende sempre dal tipo di attività e dall'importo, certo.

Certo, sono opinioni comprensibili, al di là di coloro che fanno tutto facile.
Anche la stessa istanza di correzione del mod. F24: bisogna vedere se l'ufficio la accetta. Se trovano qualcuno un po' pignolo, cos'è questo se non un comportamento elusivo finalizzato ad aggirare la norma che prevede una specifica procedura per l'ottenimento dei rimborsi?
 
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