buon giorno
stamattina mi ha contattato il notaio avvisandomi che avrò da pagare ben 878 euro per un errore sui crediti di imposta...
Nel 2009 ho acquistato un immobile come prima casa. Essendo in comunione dei beni con mia moglie, allora cittadina russa, la quota di acquisto è stata ripartita in parti uguali ma: il notaio, non potendo o volendo controllare il livello di lingua italiana di mia moglie, ha preteso che lei venisse esclusa dal contratto di compravendita e le ha fatto preparare un atto di delega tradotto poi in russo (naturalmente ho sborsato un bel po' per questa cosa). Ha omesso di dirci che così avrebbe perso il diritto di utilizzare in futuro il credito di imposta per acquisto prima casa.
Quest'anno, dopo aver ceduto l'immobile suddetto, abbiamo acquistato un secondo immobile, sempre in comunione, ed il notaio (un altro, non il precedente) ha applicato i crediti di imposta per entrambi.
ora il notaio mi comunica che è arrivata una cartella dell'agenzia delle entrate poiché il credito di imposta di mia moglie non era applicabile. Anche se in concreto l'immobile era prima casa per lei, non lo era fiscalmente
posso muovermi in qualche modo? o devo per forza sborsare?
stamattina mi ha contattato il notaio avvisandomi che avrò da pagare ben 878 euro per un errore sui crediti di imposta...
Nel 2009 ho acquistato un immobile come prima casa. Essendo in comunione dei beni con mia moglie, allora cittadina russa, la quota di acquisto è stata ripartita in parti uguali ma: il notaio, non potendo o volendo controllare il livello di lingua italiana di mia moglie, ha preteso che lei venisse esclusa dal contratto di compravendita e le ha fatto preparare un atto di delega tradotto poi in russo (naturalmente ho sborsato un bel po' per questa cosa). Ha omesso di dirci che così avrebbe perso il diritto di utilizzare in futuro il credito di imposta per acquisto prima casa.
Quest'anno, dopo aver ceduto l'immobile suddetto, abbiamo acquistato un secondo immobile, sempre in comunione, ed il notaio (un altro, non il precedente) ha applicato i crediti di imposta per entrambi.
ora il notaio mi comunica che è arrivata una cartella dell'agenzia delle entrate poiché il credito di imposta di mia moglie non era applicabile. Anche se in concreto l'immobile era prima casa per lei, non lo era fiscalmente
posso muovermi in qualche modo? o devo per forza sborsare?