Trattasi del D.L. 331/93, artt. 37 e seguenti.
Saluti.
Ti ringrazio nuovamente e maggiormente, visto che sei l'unico intervenuto.
Quindi le operazioni da mettere in atto, nel caso di acquisto di personal computer da venditore, ad esempio, inglese, di importo ipotetico pari a 600 € con pagamento anticipato rispetto alla spedizione, sarebbero:
1) Iscrizione dell'acquirente al Vies;
2) Effettuazione dell'ordine del personal computer anche il giorno dopo, avendo l'iscrizione al Vies effetto immediato, comunicando il numero di partita iva al venditore;
3) Pagamento anticipato di importo pari a 500 € (600 € - Iva Regno Unito 20%);
4) Annotazione sulla fattura, da parte dell'acquirente, dell'aliquota Iva italiana (22%) con indicazione del relativo importo imponibile e totale;
5) Registrazione (entro 15 giorni) della fattura ricevuta nel registro degli acquisti ed in quello delle fatture emesse.
Giusto?
Non mi é chiaro:
- si possono effettuare acquisti intracomunitari di beni sia nuovi che usati e non cambia nulla rispetto agli adempimenti da eseguire?
- esistono beni strumentali mobili esclusi dall'aquisto intracomunitario o dal reverse charge?
- se il bene viene acquistato da un venditore intra UE privato cosa occorre registrare e cosa accade della detraibilitá dell'Iva?
D.L. n. 331/93
Art. 39 c.2: i 15 giorni per la registrazione della fattura decorrono dalla data del pagamento anticipato?
Art. 46 c.3: deve essere applicato viaggiando la merce a mezzo corriere e, quindi, a carico dell'acquirente credo?
Art. 48 c.1: non mi é chiaro. Nel caso di acquisto nel terzo trimestre dell'anno, l'Iva in detrazione andrebbe computata con riferimento alle registrazioni eseguite nel primo trimestre per il quale la liquidazione sarebbe stata giá presentata, cosa mi sfugge?
Nel caso di acquisto del bene nel primo o secondo trimestre dell'anno come viene applicato il comma?
Grazie.
Saluti.