sto valutando l'acquisto di un immobile occupato da un calciatore che ha un contratto con una società calcistica in teoria fino a giugno del 2010.
ora il venditore vuole vendermi l'immobile con lui dentro e vorrebbe indicarlo nel atto di compravendita in quanto corrispondente a verità e anche per motivi legali e di legge.
ora io ho il grosso dubbio che a giugno questo calciatore possa rimanermi dentro l'appartamento per qualche motivo o cavillo al quale magari oggi non ne sono a conoscenza.
chiedo visto che in fase di rogito pagherei tutto ovviamente, se posso fare qualche cosa per tutelarmi in modo da avere la certezza che a guigno 2010 questo sia fuori dal mio appartamento.
pensavo a qualche dichiarazione fatta davanti al notaio o qualcosa del genere fatta e firmata dal venditore che mi dia garanzia di tutto ciò oppure pensavo di farlo indicare del notaio nel atto "libero da giugno 2010" ma non ne comprendo la efficacia e sopratutto (una volta che io ho pagato tutto) un eventuale rimborso a causa della occupazione prolungata del immobile.
secondo voi cosa è meglio fare e cosa ovviamente e possibile indicare o sottoscrivere per avere una tutela certa un domani.
tengo a precisare che il venditore non me lo vende se non scrivo occupato nel atto visto che effettivamente non lo è e che cmq mi da qualunque dichiarazione o altro che io gli chieda.
Vista la complessità e la particolarità di questa compravendita qualunque vostro consiglio tecnico in merito è ben accetto, grazie
ora il venditore vuole vendermi l'immobile con lui dentro e vorrebbe indicarlo nel atto di compravendita in quanto corrispondente a verità e anche per motivi legali e di legge.
ora io ho il grosso dubbio che a giugno questo calciatore possa rimanermi dentro l'appartamento per qualche motivo o cavillo al quale magari oggi non ne sono a conoscenza.
chiedo visto che in fase di rogito pagherei tutto ovviamente, se posso fare qualche cosa per tutelarmi in modo da avere la certezza che a guigno 2010 questo sia fuori dal mio appartamento.
pensavo a qualche dichiarazione fatta davanti al notaio o qualcosa del genere fatta e firmata dal venditore che mi dia garanzia di tutto ciò oppure pensavo di farlo indicare del notaio nel atto "libero da giugno 2010" ma non ne comprendo la efficacia e sopratutto (una volta che io ho pagato tutto) un eventuale rimborso a causa della occupazione prolungata del immobile.
secondo voi cosa è meglio fare e cosa ovviamente e possibile indicare o sottoscrivere per avere una tutela certa un domani.
tengo a precisare che il venditore non me lo vende se non scrivo occupato nel atto visto che effettivamente non lo è e che cmq mi da qualunque dichiarazione o altro che io gli chieda.
Vista la complessità e la particolarità di questa compravendita qualunque vostro consiglio tecnico in merito è ben accetto, grazie
