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Acconti 730

Dae

Utente
Buongiorno, se decido di non pagare gli acconti, l'anno successivo mi viene calcolata una mora solo nel caso in cui la dichiarazione risultasse a debito?
 
se gli acconti erano dovuti SI poi ti arriva da pagare... ma se entro la successiva dichiarazione fai il ravvedimento degli acconti sistemi tutto con una sanzione ridotta...gli interessi di mora sono aumentati dal 01 gennaio 2023, per cui è meno conveniente di un anno fa, ma se uno non ce la fa a versarli, alla fine è sempre una via di uscita.
 
Ma la mora viene calcolata sul totale della dichiarazione?
E viene inserita della dichiarazione o viene chiesta a parte?
 
se gli acconti erano dovuti SI poi ti arriva da pagare... ma se entro la successiva dichiarazione fai il ravvedimento degli acconti sistemi tutto con una sanzione ridotta...gli interessi di mora sono aumentati dal 01 gennaio 2023, per cui è meno conveniente di un anno fa, ma se uno non ce la fa a versarli, alla fine è sempre una via di uscita.
Spiego, per l'anno 2022 ho avuto 2 CU, uno da dipendente e uno con ritenuta d'acconto di 7000 (con ritenuta del 20%) per cui mi ritrovo a pagare per il conguaglio + gli acconti su quest'anno.
Nell'anno 2023 avrò sempre la stessa CU da dipendente e una da 1500 con ritenuta d'acconto sempre del 20%.
Se non dovessi pagare gli acconti a nella prossima dichiarazione dovesse risultare un debito, per ipotesi, di 400€, cosa succederebbe?
 
Ma la mora viene calcolata sul totale della dichiarazione?
E viene inserita della dichiarazione o viene chiesta a parte?
No puoi fare il ravvedimento sugli acconti effettivi, ad esempio supponiamo che a maggio del prossimo anno ti trovi una dichiarazione a debito di 400 euro dovresti versare prima di inviare la dichiarazione gli acconti non versati nei termini, ma si parla di cifre intorno a 20€ più o meno, niente di trascendentale. In questo modo poi inserisci in dichiarazione gli acconti e la dichiarazione si azzera. Oppure in corso d'anno valuti la situazione, oppure puoi anche chiedere al tuo datore di lavoro di farti pagare un'aliquota più alta per coprire il cumulo dei redditi però il risultato sarebbe come pagare gli acconti.
 
No puoi fare il ravvedimento sugli acconti effettivi, ad esempio supponiamo che a maggio del prossimo anno ti trovi una dichiarazione a debito di 400 euro dovresti versare prima di inviare la dichiarazione gli acconti non versati nei termini, ma si parla di cifre intorno a 20€ più o meno, niente di trascendentale. In questo modo poi inserisci in dichiarazione gli acconti e la dichiarazione si azzera. Oppure in corso d'anno valuti la situazione, oppure puoi anche chiedere al tuo datore di lavoro di farti pagare un'aliquota più alta per coprire il cumulo dei redditi però il risultato sarebbe come pagare gli acconti.
Ok grazie per la spiegazione!!
Il termine per fare il ravvedimento senza sanzioni in caso è il 30 Novembre?
 
Le scadenze naturali sono: per il secondo acconto entro il 30/11, il primo scade scade il 30/06 oppure il 30/07 con l'aumento dello 0,4%. Il 30/07 è domenica dunque slitta al 31/07.
 
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