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accertamento agenzia entrate e INPS

gimar77

Utente
allora, in sede di accertamento
è stato modificato il mio reddito imponibile
per una maggiore Irpef da pagare.

l'agenzia delle entrate, oltre all'irpef pretende
che io paghi i contributi INPS ( dal quadro RR)
fissi e a percentuale.

la cosa strana , è che io non sono proprio iscritto all'Inps , infatti un funzionario dell'agenzia (mio amico) mi
ha confermato che l'agenzia delle entrate non puo' pretendere delle somme per conto di un altro ente (inps) specie se il contribuente non è nemmeno iscritto ad esso ?

potete confermarmi cio' ?
esiste una circolare informativa ?
 
Va anzitutto stabilito di quale tipologia di accertamento si parla, ossia se si tratta di una liquidazione della dichiarazione o di un vero e proprio accertamento.
In effetti è abbastanza strano, in quanto non spetta all'Agenzia delle Entrate recuperare contributi evasi in assenza di iscrizione, essendo questa prerogativa dell'INPS, che agisce magari su segnalazione dell'agenzia. Solitamente le richieste di pagamento di contributi da parte delle entrate derivano dalle liquidazioni delle dichiarazioni in presenza di omessi o insufficienti versamenti. Ma sempre in presenza di quadro RR già compilato dal contribuente.
A mio parere tale addebito potrebbe essere motivo di impugnazione o autotutela dell'atto.

Studio Pontecorvi
[email protected]
Se hai bisogno di una bussola nel mare degli adempimenti civilistici e fiscali |
 
L'Agenzia delle Entrate può accertare anche l'omissione dei contributi previdenziali in riferimento ai controlli sulle dichiarazioni dei redditi in virtù di quanto stabilito dall'art. 1 del Dlgs 462/97. Per quanto riguarda i contributi previdenziali, l'ufficio potrà pretendere solo i contributi eccedenti il reddito minimale ma non quelli fissi. Il fatto che tu non sia iscritto all'INPS non significa che non dovevi esserlo; al limite proponi istanza di accertamento con adesione ed esponi le tue ragioni in merito nel contraddittorio con l'ufficio.
Ciao.
 
Va anzitutto stabilito di quale tipologia di accertamento si parla, ossia se si tratta di una liquidazione della dichiarazione o di un vero e proprio accertamento.
In effetti è abbastanza strano, in quanto non spetta all'Agenzia delle Entrate recuperare contributi evasi in assenza di iscrizione, essendo questa prerogativa dell'INPS, che agisce magari su segnalazione dell'agenzia. Solitamente le richieste di pagamento di contributi da parte delle entrate derivano dalle liquidazioni delle dichiarazioni in presenza di omessi o insufficienti versamenti. Ma sempre in presenza di quadro RR già compilato dal contribuente.
A mio parere tale addebito potrebbe essere motivo di impugnazione o autotutela dell'atto.

Studio Pontecorvi
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PRIMA DI TUTTO RINGRAZIO TUTTI E DUE.
io sono d'accordo con voi.
l'agenzia non può pretendere la mia iscrizione all'inps, anche se dovuta e obbligatoria.
tutto al più, potrebbe richiedere i contributi eccedenti il minimale ( ma secondo me nemmeno quelli, dato che manca il quadro RR "originario")

anch'io ho intenzione di esporre tale questione
nell'adesione o nel fare un'autotutela
ma per far cio' ho bisogno di qualche riferimento normativo....
potreste aiutarmi confermando cio' che avete detto ( e la vostra gentilezza ) con qualche riferimento ?
 
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