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accertamento agenzia delle entrate per redditi mai percepiti

Salve a tutti, ho un problema grave che non so come risolvere. nel 1993 ho fatto una sas con un amico dove ero socio accomandante al 50%, dopo pochi mesi lui è sparito e la società non è stata chiusa a causa del fatto che non riuscivo piu a contattarlo in nessun modo. a distanza di 18 anni ricevo un'accertamento dall'agenzia delle entrate per redditi fatti dalla società nel 2006 e nel 2007 sui quali io dovrei pagare per omessa dichiarazione di redditi avendo, secondo l'agenzia delle entrate, percepito il 50% dei redditi che la società stessa non ha mai dichiarato, praticamente era sconosciuta al fisco finchè non hanno fatto controlli incrociati con altre aziende.
non vedo questo mio ex socio da 18 anni e non so cosa possa aver fatto durante questo periodo, so solo, dopo controlli da me effettuati, che alla camera di commercio la società è stata chiusa d'ufficio, ma è ancora aperta la partita IVA, che io naturmalemnte non posso chiudere.
le fatture, con importi piuttosto elevati, sono state tutte fatte rispettando lo scopo sociale della società (l'ho scoperto chiamando qualcuna delle ditte a cui ha fatto fattura), insomma lui ha avuto degli introiti, non ha mai dichiarato niente ne a me e nemmeno al fisco e adesso io mi trovo nei guai..come me ne esco? per favore datemi una mano, sono disperato!! grazie
 
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le fatture, con importi piuttosto elevati, sono state tutte fatte rispettando lo scopo sociale della società (l'ho scoperto chiamando qualcuna delle ditte a cui ha fatto fattura), insomma lui ha avuto degli introiti, non ha mai dichiarato niente ne a me e nemmeno al fisco e adesso io mi trovo nei guai..come me ne esco? per favore datemi una mano, sono disperato!! grazie

secondo me devi rivolgerti ad un avvocato e come minimo presentare una denuncia-querela nei confornti del socio che ha agito a tua insaputa.

inoltre, per non far diventare definitiva la pretesa del fisco dovresti impugnare anche l'accertamento: in questo caso potresti scegliere un avvocato tributarista o un commercialista. Stai attento a non far scadere i termini per proporre ricorso contro l'avviso di accertamento.
 
sono gia stato dal commercialista e non mi ha dato buone notizie visto che lui afferma che i dividendi potevano essere distribuiti anche a mano e quindi non avendo nessun documento non potrei documentare di non aver ricevuto quei dividendi.
Di sicuro domani vado dall'avvocato, e grazie per il consiglio della querela, farò così.
 
Concordo con Kob sul discorso della querela.
Circa il discorso squisitamente tributario nella sas non vengono distribuiti dividendi ma gli utili vengono attribuiti ai soci per trasparenza indipendentemente dalla loro materiale percezione e proporzionalmente alla quota posseduta da ciascuno. (art. 5 Tuir.)
Anche a me è capitato un caso simile un paio di anni fa, feci ricorso contro l'avviso ma purtroppo il contribuente perse il ricorso. Ovviamente bisognerebbe entrare nel merito del caso specifico.
Con riferimento alla partita iva ancora aperta, tieni presente che il D.L. 98/2011 ha introdotto la chiusura d'ufficio delle partite iva inattive da almeno tre anni prevedendo il pagamento di una sanzione di 129 euro entro 90 gg. dalla data di entrata in vigore del decreto. La partita iva della società, quindi, verrà chiusa d'ufficio.
Ciao.
 
Concordo con Kob sul discorso della querela.
Circa il discorso squisitamente tributario nella sas non vengono distribuiti dividendi ma gli utili vengono attribuiti ai soci per trasparenza indipendentemente dalla loro materiale percezione e proporzionalmente alla quota posseduta da ciascuno. (art. 5 Tuir.)
Anche a me è capitato un caso simile un paio di anni fa, feci ricorso contro l'avviso ma purtroppo il contribuente perse il ricorso. Ovviamente bisognerebbe entrare nel merito del caso specifico.
Con riferimento alla partita iva ancora aperta, tieni presente che il D.L. 98/2011 ha introdotto la chiusura d'ufficio delle partite iva inattive da almeno tre anni prevedendo il pagamento di una sanzione di 129 euro entro 90 gg. dalla data di entrata in vigore del decreto. La partita iva della società, quindi, verrà chiusa d'ufficio.
Ciao.

significa che per il discorso della trasparenza questi utili potrebbero essere anche stati distribuiti senza firmare nessun registro? non dovrei aver firmato o perlomeno dovuto avere comunicazioni degli utili a fine anno? insomma se non ho nessun documento mi tocca pagare?sarebbe giustizia questa? solo per aver fatto un errore quando ero giovane e non ero a conoscenza delle leggi mi tocca pagare quasi 100.000 euro per i loschi affari di un truffatore? spero che almeno la querela serva a qualcosa altrimenti sono sul lastrico.
 
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