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730/2018 -Spese su cui spetta la detrazione d’imposta del 19 per cento

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aiaria

Utente
Salve. Vi chiedo se è possibile detrarre le spese per frequenza dell'asilo nido pur avendo percepito il bonus mamme. Le spese di frequenza (pari a € 2.060,00) riguardano il primo figlio, nato nel 2016, mentre il bonus mamme di € 800,0 è relativo al secondo figlio, nato nel 2017. Ringrazio per la risposta.
 
aiaria ha scritto:
Salve. Vi chiedo se è possibile detrarre le spese per frequenza dell'asilo nido pur avendo percepito il bonus mamme. Le spese di frequenza (pari a € 2.060,00) riguardano il primo figlio, nato nel 2016, mentre il bonus mamme di € 800,0 è relativo al secondo figlio, nato nel 2017. Ringrazio per la risposta.
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Che io sappia non vi è incompatibilità tra i due benefici...
Saluti.
 
Rocco ha scritto:
Che io sappia non vi è incompatibilità tra i due benefici...
Saluti.

ciao, esistono diverse tipologie di bonus con nomi quasi simili, Al momento in base alla normativa vigente l'unico bonus incompatibile con la detrazione al 19% è il Bonus asilo nido usato appunto per pagare le rette del nido, pertanto se hai ricevuto questa tipologia di bonus Non puoi!...ma mi pare di capire da quello che hai scritto che hai ricevuto il Bonus Mamma di 800 euro che viene erogato al momento della nascita, pertanto vai tranquilla è inserisci le spese del nido sul tuo 730..Ciao
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Grazie per le risposte. Confermo che il bonus di Eur 800 ricevuto è stato erogato dall'INPS per la nascita del figlio nel 2017. Il commercialista cui mi sono rivolto, in base alla circ. ADE n. 7 del 27/04/2018 pag. 153, sostiene che la detrazione è alternativa, quindi incompatibile, al contributo di cui all'art. 1 comma 355 della Legge 11.12.2016 n. 232 (cd legge di stabilità). Saluti.
 
aiaria ha scritto:
Grazie per le risposte. Confermo che il bonus di Eur 800 ricevuto è stato erogato dall'INPS per la nascita del figlio nel 2017. Il commercialista cui mi sono rivolto, in base alla circ. ADE n. 7 del 27/04/2018 pag. 153, sostiene che la detrazione è alternativa, quindi incompatibile, al contributo di cui all'art. 1 comma 355 della Legge 11.12.2016 n. 232 (cd legge di stabilità). Saluti.
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Ciao, giusto per chiarezza, a pag 153

“La detrazione è alternativa al contributo di cui all’art. 1, comma 355, della legge 11.12.2016, n. 232, erogato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale tramite un pagamento diretto al genitore richiedente, per far fronte al pagamento della retta relativa alla frequenza di asili nido pubblici o asili nido privati autorizzati o per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini affetti da gravi patologie croniche.
Articolo 1, commi 355-357
(Buono nido e rifinanziamento voucher asili nido)

I commi 355-357 istituiscono, a partire dal 2017, un buono per l’iscrizione in asili nido pubblici o privati, di 1.000 euro annui per i nuovi nati dal 2016 e prorogano, per gli anni 2017 e 2018, il contributo economico (cd. voucher asili nido) riconosciuto alla madre lavoratrice, anche autonoma, in sostituzione (anche parziale) del congedo parentale. Cioè si parla di bonus asilo nido, che non c’entra nulla con il bonus mamma di euro 8oo, istituito con un altra legge
 
Sì certo, ma il contributo cui art. 1 comma 355 della Legge 11.12.2016 n. 232 non è il così detto "bonus mamma".
Il bonus mamma viene percepito con la nascita del figlio, mentre il contributo cui art. 1 comma 355 della Legge 11.12.2016 n. 232 viene percepito
"previa presentazione di idonea documentazione attestante l'iscrizione e il pagamento della retta a strutture pubbliche o private.".
Stiamo parlando di due cose differenti...
 
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