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5 €uro!

Riferimento: 5 €uro!

cari ragazzi,
leggo quasi giornalmente gramellini e potrei azzardare nel dire che "ruba" le tematiche dei miei pensieri intimi, quelli che elaboriamo nella solitudine guardando i nostri figli che crescono, le problematiche del negoziante sotto casa, il ns lavoro, la salute, la società etc...
siamo stati (in generale) una generazione fortunata, abbiamo goduto della pochezza delle cose semplici e della autorevolezza dei ns familiari, confortati anche dai nonni, quelli che (forse) nn hanno mai guidato un'auto, dalla determinazione e vecchio stampo dei maestri elementari, quando il lavoro era agli albori della "sindacalizzazione", quando le figure sostenevano e si collocavano ancora a pieno titolo nel ruolo che gli competeva. se l'evoluzione sociale è soltanto mirata alla tecnologia che avanza, me ne lamento in quanto uso il cellulare, mi piace sfruttare un micro-onde, ma VOGLIO che gli strumenti rimangano tali senza che mi strumentalizzino la vita e per strumenti spazio...: dalla televisione (mai voluta in cucina), ad un bancomat, alla macchina, all'abbigliamento mio e dei miei, etc...con questo nn immaginate ora che io viva in una caverna con la clava, ma REMARE contro le MODE IMPOSTE è quello che mi/ci sta appena salvando in famiglia, dalle incursioni, meglio VIOLENZE che questi anni ci stanno regalando, così, annientando l'intelligenza umana.
nn ho la soluzione in tasca, ma è un effetto placebo potentissimo che fino ad ora ha funzionato.
fabrizia flinstones...:D
 
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cari ragazzi,
leggo quasi giornalmente gramellini e potrei azzardare nel dire che "ruba" le tematiche dei miei pensieri intimi, quelli che elaboriamo nella solitudine guardando i nostri figli che crescono, le problematiche del negoziante sotto casa, il ns lavoro, la salute, la società etc...
Siamo stati (in generale) una generazione fortunata, abbiamo goduto della pochezza delle cose semplici e della autorevolezza dei ns familiari, confortati anche dai nonni, quelli che (forse) nn hanno mai guidato un'auto, dalla determinazione e vecchio stampo dei maestri elementari, quando il lavoro era agli albori della "sindacalizzazione", quando le figure sostenevano e si collocavano ancora a pieno titolo nel ruolo che gli competeva. Se l'evoluzione sociale è soltanto mirata alla tecnologia che avanza, me ne lamento in quanto uso il cellulare, mi piace sfruttare un micro-onde, ma voglio che gli strumenti rimangano tali senza che mi strumentalizzino la vita e per strumenti spazio...: Dalla televisione (mai voluta in cucina), ad un bancomat, alla macchina, all'abbigliamento mio e dei miei, etc...con questo nn immaginate ora che io viva in una caverna con la clava, ma remare contro le mode imposte è quello che mi/ci sta appena salvando in famiglia, dalle incursioni, meglio violenze che questi anni ci stanno regalando, così, annientando l'intelligenza umana.
Nn ho la soluzione in tasca, ma è un effetto placebo potentissimo che fino ad ora ha funzionato.
Fabrizia flinstones...:d

ti quoto in pieno: Remare contro corrente
anche io ho adottato questa politica in famiglia, solo che mio figlio ha 3 anni e per ora segue dopo non so..................
 
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ma la colpa non è sempre solo della società, anche NOI GENITORI siamo società, e siamo i primi ad avere la colpa delle strade prese dai figli, insieme, agli amici poi, alla scuola, alle attività, alla società (l'altra) ma noi i primi.
mio figlio è piccolo (5 e 1/2) e pur essendo (se lo confronto con i suoi coetanei d'asilo) un pacifico, è pur sempre un "giovane" prossimo all'irriverenza (come tutti i futuri adolescenti), però il limite invalicabile della maleducazione, dell'illecito, del "NON DEVE ESSERE FATTO" non è il GF ad insegnarlo, o l'isola dei famosi ma siamo noi genitori. troppo facile delegare ad alatri il demerito e approvvigionarsi del merito, anche quando si è (o si pensa) ottimi genitori, forse qualcosa si è sbagliato. e' un pò come dire, che ti bocciano ad un esame perchè stai antipatico al professore, può succedere? forse, ma non la bocciatura, forse il voto basso, quando ti bocciano la colpa è sempre di sè stessi. quando un adolescente decide di prostituirsi per soldi, di rubare, di drogarsi, la colpa non è sempre degli altri ma di noi stessi adolescenti (magari:D esserlo ancora) che cmq abbiamo "cervello" per distinguere bene e male (a 16 anni se si fà sesso si sà anche che si deve prendere precauzioni), la colpa è molte volte di chi ti sta vicino e non ascolta, poi viene il resto, ma ci si perde quando si è facilmente trascinabili, quando si è deboli, quando "forse" (e non sempre è così) tante cose non ci sono state insegnate.
anche il migliore genitore sbaglia, purtroppo!
 
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Mi piace il commento di Saura. Non sono un genitore per cui forse dovrei tacere... forse, ma forse proprio perchè non sono un genitore vedo le cose in maniera meno personale.
E quello che vedo è che la colpa e non la "responsabilità" dico proprio "colpa" è a mio avviso quasi esclusivamente imputabile ai genitori, come sempre è stato e sempre sarà.
Poi ci saranno attenuanti, motivi, corresponsabilità, Grandi e piccoli fratelli e sorelle, ma dalla colpa non si scappa.
Di buono c'è che, per converso, il merito non te lo può negare nessuno.
 
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Ho tre figli.... 19,20,21...... sono pieni di interessi, suonano, giocolano, e un po' anche studiano!!!! li guardo sempre condividendo la loro fatica di vivere e di crescere. Il periodo che stiamo attraversando sicuramente ha grossi pericoli e soprattutto toglie ai giovani la voglia di lottare per raggiungere uno scopo.... ma io sono ottimista. Bisogna pensare e scoprire nuovi modi adatti ai nuovi tempi. Noi, parlo di chi come me ha beneficiato del boom degli anni 70 ci siamo ubriacati , volenti o nolenti, di questo benessere.... e vorremo che anche i nostri figli ne beneficiassero..... invece bisogna pensare che ci sono altri modi di vivere la vita, la cosa importante per me è avere degli ideali, sfuggire la noia di vivere.... saper gioire del fatto che ci si sveglia la mattina..... ed è una bella giornata...... importante è fare delle scelte, non importa se poi si riveleranno giuste o sbagliate..... ma importante è che siano scelte consapevoli.....
ciao. a tutti
 
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Ho tre figli.... 19,20,21...... sono pieni di interessi, suonano, giocolano, e un po' anche studiano!!!! li guardo sempre condividendo la loro fatica di vivere e di crescere. Il periodo che stiamo attraversando sicuramente ha grossi pericoli e soprattutto toglie ai giovani la voglia di lottare per raggiungere uno scopo.... ma io sono ottimista. Bisogna pensare e scoprire nuovi modi adatti ai nuovi tempi. Noi, parlo di chi come me ha beneficiato del boom degli anni 70 ci siamo ubriacati , volenti o nolenti, di questo benessere.... e vorremo che anche i nostri figli ne beneficiassero..... invece bisogna pensare che ci sono altri modi di vivere la vita, la cosa importante per me è avere degli ideali, sfuggire la noia di vivere.... saper gioire del fatto che ci si sveglia la mattina..... ed è una bella giornata...... importante è fare delle scelte, non importa se poi si riveleranno giuste o sbagliate..... ma importante è che siano scelte consapevoli.....
ciao. a tutti

Quoto,approvo e sottoscrivo!!!:yes2:
Gioire delle cose semplici della vita,perche' merita di essere vissuta giorno per giorno, con alti & bassi,soltanto il fatto di andare incontro tutti i giorni a nuove sensazioni positive o negative che siano ed a nuovi incontri fa si' che cogliendo tutte le gocce di queste emozioni inevitabilmente si ha una crescita umana&professionale&morale giusta ed equilibrata.....sempre + convinto che i genitori devono essere amici dei loro figli motivandoli riuscendo a farli sorridere, la troppa "seriosita'" ed ingordigia sgomitando e "passando" sempre sugli altri, coltivando il proprio interesse in questa nostra esistenza influenza inevitabilmente anche la crescita dei nostri figli.-
Carichi e positivi sempre!
Bastone&carota sperando in una crescita non troppo negativa neppure con dosi oltre-misura di positivita, soltanto normalita' che e' sinonimo di efficenza.-
Buona domenica "ragazzi/e"!
 
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