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Ho letto la risoluzione. Ma non riguarda il caso da me esposto. Anche se chiarisce che il regolamento comunale è in contrasto con la norma statale in due punti. 1. Per quanto riguarda l'aliquota massima IMU+TASI, pari al 10,6 per mille (aumentabile all'11,4 laddove si verifichino determinate...

Io sono residente all'estero e col mio comune mi è capitata una cosa particolare. Nel regolamento comunale l'abitazione dei cittadini residenti all'estero è assimilata, automaticamente, ad abitazione principale e come tale è soggetta ad una TASI del 3,3 per mille. A seguito della legge dello...

Io sono fiscalmente residente all'estero, ma ho un immobile in Italia su cui devo pagare l'IMU e le tasse sui proventi da locazione.

Nella sezione domicilio fiscale cosa devo indicare l'indirizzo estero di residenza, oppure un indirizzo italiano?

La convenzione stabilisce che i criteri per stabilire se una persona debba considerarsi residente in un certo stato siano stabiliti con le leggi dello stesso stato. Questo non esclude che una persona possa considerarsi residente contemporaneamente in due distinti stati, in ossequio alle norme...

Comunque bisogna presentare in modulo RLI selezionando la casella subentro ex-lege. Peraltro tale comunicazione non è un atto dovuto, ma suggerito dall'age. Se fai la cessione poi devi pagare l'imposta di bollo, non dovuta nel subentro ex-lege. Per optare per la cedolare secca. Dopo aver...

Ma si può delegare un professionista a rappresentarti nel procedimento presso l'agenzia delle entrate? Se si, è meglio un avvocato o un commercialista?

La normativa mi risulta piuttosto confusa. Si fa capire che chi ha un conto corrente all'estero può scegliere per dichiarare gli interessi due strade, una compilando il quadro RM e in questo caso non ha diritto a credito di imposta. Salvo riuscire a riottenere indietro i soldi di tasse già...

Quando qui scritto:L'abitazione permanente decide il domicilio fiscale - Il Sole 24 Ore, sembra avvalorare il mio punto di vista.

La mia è una curiosità di tipo giuridico. La legge italiana prevede che il cittadino italiano residente all’estero, ma non iscritto all’AIRE è sempre e comunque considerato fiscalmente residente in Italia. Tuttavia nelle varie convenzioni internazionali, dove sono anche fissati i criteri per...

Il TUIR prevede che laddove la dichiarazione sia omessa i crediti di imposta esteri non vadano riconosciuti. Tuttavia questa cosa è contestabile giudizialmente alla luce delle convenzioni bilaterali, che prevalgono sulla normativa nazionale. Ma è sempre una incertezza. Quello che praticamente...

Ai fini della determinazione della residenza fiscale il primo criterio che viene valutato e che è prevalente su ogni altro, come stabilito dalla cassazione, è quello dell'abitazione permanente, intesa come immobile ad uso abitativo posseduto a qualsiasi titolo (proprietà, affitto) e tenuto a...

La proprietà dell'immobile estero da parte di mia moglie e le bollette intestate a mia moglie, temo che non avrebbero valore. Io sono stabilmente residente all'estero, vengo in Italia 20 giorni in un anno. Però come faccio a dimostrare la stabile dimora all'estero? Il fatto di avere un...

Salve, vivo in Svezia, dove ho famiglia. Mia madre in Italia vorrebbe donare i suoi beni a noi figli. Ho letto che eventuali atti di donazione possono essere presi dall'agenzia delle entrate a pretesto per contestare la reale residenza all'estero. Come comportarmi?

Ho questo problema. Tempo fa ho affittato un appartamento, che ho in comproprietà con mia madre, e in sede di registrazione scegliemmo la cedolare secca. Adesso mia madre ha deciso di donarmi la sua quota di appartamento. Ovviamente bisognerà fare la comunicazione all'agenzia delle entrate...

Premesso che vivo all'estero. Ho locato un immobile in Italia. L'inquilino paga tramite bonifico. Dove posso comprare dall'estero la marca da bollo di 2€? (che peraltro l'inquilino manco mi vuole pagare). Posso eventualmente rilasciare una ricevuta di affitto unica relativa a diversi mesi di...