Registro cronologico dei moduli di delega acquisiti da parte degli intermediari, per l’utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica

Il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 5 novembre 2018 n. 291241, contenente le modalità di conferimento/revoca delle deleghe per l’utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica, prevede che in merito alla conservazione dei moduli di delega, gli intermediari delegati e i soggetti che hanno trasmesso i moduli di delega (con le modalità di cui al punto 4.8 del provvedimento), conservano i moduli acquisiti, unitamente alle copie dei documenti di identità dei deleganti, e individuano uno o più responsabili per la gestione dei suddetti moduli. I moduli acquisiti direttamente in formato elettronico sono conservati nel rispetto delle regole tecniche e delle linee guida di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

Inoltre i moduli di delega acquisiti sono numerati e annotati, giornalmente, in un apposito registro cronologico, con indicazione dei seguenti dati:

• numero progressivo e data della delega/revoca;
• codice fiscale e dati anagrafici/denominazione del contribuente delegante;
• estremi del documento di identità del sottoscrittore della delega/revoca.

Utile file excel utilizzabile per stampare il registro delle merci trasferite in ambito UE senza trasferimento della proprietà, come merci in c/lavorazione

Ai sensi dell’art. 50 del DL 331/1993 i movimenti relativi a beni spediti in altro Stato della Comunità Europea (o da questo provenienti) effettuati a titolo non traslativo della proprietà (c/lavoro, c/deposito, c/visione ecc.) devono essere annotati in un apposito registro fiscale.

Questo per vincere la presunzione di cessione o di acquisto dei beni che si trovano o non si trovano nel luogo di esercizio dell’attività.

Foglio in excel per la predisposizione del documento riepilogativo delle fatture emesse e ricevute inferiori a 300,00 euro, per la registrazione cumulativa

Il 30 novembre 2017 è stato approvato in via definitiva il testo del DDL di conversione del decreto fiscale collegato alla Legge di stabilità 2018. Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5.12.2017 con testo identico a quello approvato dal Senato in prima lettura.

In merito allo spesometro, è previsto che:

In luogo dei dati delle fatture emesse e di quelle ricevute di importo inferiore a 300,00 euro, registrate cumulativamente ai sensi dell’articolo 6, commi 1 e 6, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 dicembre 1996, n. 695, è in facoltà dei contribuenti trasmettere i dati del documento riepilogativo.

I dati da trasmettere comprendono almeno la partita IVA del cedente o del prestatore per il documento riepilogativo delle fatture attive, la partita IVA del cessionario o committente per il documento riepilogativo delle fatture passive, la data e il numero del documento riepilogativo, nonché l’ammontare imponibile complessivo e l’ammontare dell’imposta complessiva distinti secondo l’aliquota applicata.

Il file, una volta compilato consente di predisporre i dati delle fatture riepilogative da te inseriti, rilevanti, per la compilazione dello spesometro 2018.
In base alla periodicità di trasmissione dello Spesometro, nella cella evidenziata, potrai scegliere il periodo tra:
• 1°trimestre
• 2°trimestre
• 1° semestre
• 3°trimestre
• 4°trimestre
• 2° semestre

Calcolo base imponibile Iva in caso di vendita di auto precedentemente acquistata con Iva parzialmente detraibile, e determinazione della plus o minus.

Utile Foglio di calcolo per calcolare la base imponibile Iva nel caso di cessione di veicoli precedentemente acquistati, dall'impresa o dal professionista, con Iva a parziale detrazione per limiti oggettivi, ovvero consente di effettuare la suddivisione delle due parti di corrispettivo, l'una con base imponibile iva e l'altra esclusa da iva, ottenendo così i valori da indicare in fattura di vendita per ottenere il corrispettivo complessivamente convenuto.

Il Foglio di calcolo permette di calcolare anche la quota di plusvalenza imponibile o minusvalenza deducibile.

Aggiornato con la possibilità di inserimento dell'aliquota Iva 22% in caso di vendita dal 1° Ottobre 2013.

Richiede Microsoft excel 2003 e succ.

File excel per il calcolo del Tasso Effettivo Globale (TEG) delle operazioni finanziarie e del Tasso Annuale Effettivo Globale (TAEG) per rilevazione usura

L’applicativo consente di calcolare il Tasso Effettivo Globale (TEG) delle operazioni finanziarie con le formule conformi alle “Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura” pubblicate dalla Banca d’Italia nell’agosto 2009 (in vigore dal 01/01/2010 al 31/03/2017) e nel luglio 2016 (in vigore dal 01/04/2017).

Le formule sono distinte in due gruppi:

• finanziamenti rotativi (aperture di credito in c/c, sconti e anticipi, factoring ecc.)
• finanziamenti rateali (mutui, prestiti personali, prestiti finalizzati, cessioni del quinto, leasing ecc.)

Tali formule possono essere utilizzate anche per calcolare il Tasso Annuale Effettivo Globale (TAEG) delle singole operazioni ai fini della verifica del rispetto della soglia di usura, ed in più sono presenti le formule alternative maggiormente utilizzate dalla consulenza tecnica, vale a dire la formula inversa dell’interesse semplice e la formula inversa dell’interesse composto.

Contiene anche i documenti ufficiali della Banca d’Italia del 2009 e del 2016, nonché le serie storiche di tutte le categorie di finanziamento dal 1° gennaio 2000.

Requisiti Tecnici: richiede Microsoft Excel 2007 o successivo, con abilitazione delle macro.

N.B.: L’acquisto darà diritto ad un buono di pari valore per l’acquisto della nuova versione del software “Usura Extra”, che verrà pubblicato a gennaio 2017.

File excel per il calcolo dell’onorario spettante per l’incarico di curatore fallimentare

File excel per il calcolo dell’onorario spettante per l’incarico di curatore fallimentare ai sensi del Decreto n. 30 del 25 gennaio 2012, in vigore dal 18 novembre 2012.
A confronto il calcolo dell’onorario in base al precedente D.M. 28 luglio 1992 n.570.

A supporto i riferimenti normativi.

Pratico foglio di lavoro che consente di compilare una distinta riepilogativa mensile spese di vitto e alloggio dei dipendenti. Versione aggiornata al 13.11.2013.

Dal 1° settembre 2008 si manifestano i primi effetti delle modifiche alla disciplina fiscale delle spese alberghiere e di ristorazione, introdotte dalla cosiddetta “manovra d’estate” (D.L. 112/2008).

Dal 1° settembre, infatti, l’IVA su alberghi e ristoranti diventa interamente detraibile a condizione che la spesa sia inerente all’attività d’impresa o di lavoro autonomo e che la stessa sia documentata da fattura e non da scontrino o ricevuta fiscale. I documenti di spesa verrebbero poi allegati alla distinta che, con un proprio numero e mediante apposita registrazione, permettendo la detrazione di imposta. Tale documento può essere predisposto, ad esempio, con periodicità mensile.
Il presente file permette la compilazione automatica della distinta riepilogativa.

Presentazione gratuita del Foglio di calcolo Attività pianificate con il grafico di Gantt.

Presentazione del file Attività pianificate con il grafico di Gantt. Nel foglio elettronico è prevista la possibilità di inserimento di 20 diverse attività riferibili a 4 differenti Grafici di Gantt preimpostati:

• settimanale ad orizzonte annuale (anno 2013)
• mensile ad orizzonte triennale (triennio 2013-2015)
• trimestrale ad orizzonte quinquennale (quinquennio 2013-2017)
• annuale ad orizzonte decennale (decennio 2013-2021).

Quante volte hai provato a scorporare l'importo netto incassato per risalire all'imponibile, iva, contributi? Il foglio di Calcolo Fattura Professionisti e scorporo effettua in maniera immediata una verifica degli importi e dei calcoli delle fatture dei lavoratori autonomi, consentendo di ricostruire la fattura partendo dal netto a pagare, risalendo all'imponibile, ricalcolando le varie voci del documento. Il tool ha l'aliquota Iva modificabile e quindi consente lo scorporo con qualsiasi aliquota Iva.

Il file consente di calcolare le fatture partendo dall'importo netto al calcolo del totale lordo e dall'importo totale al netto con scorporo iva e ritenuta d’acconto e contributi.
La sua peculiarità consiste nel ricostruire la fattura partendo dal netto a pagare, risalendo all'imponibile, ricalcolando le varie voci del documento (iva, cassa e ritenuta d’acconto).

A seconda della tipologia del lavoratore autonomo, consente di verificare le fatture di:

• professionisti con cassa di previdenza (contributo soggetto a Iva e a ritenuta d'acconto)
• professionisti in Regime delle nuove iniziative produttive (art. 13 legge n. 388/2000) (contributo soggetto a Iva ma non a ritenuta d'acconto)
• professionisti senza cassa di previdenza (rivalsa Inps soggetta ad Iva e a ritenuta d'acconto)
• prestatori di lavoro autonomo occasionale, e note da concessione diritto d'autore
• professionisti in Regime dei minimi con esclusione dell'Iva ed eventualmente anche della ritenuta d'acconto in caso di committente privato.

Pratico foglio di lavoro che consente di tenere una distinta delle spese sostenute dai dipendenti/collaboratori.

Richiede Excel 97/2000.