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Il file, sviluppato in ambiente Microsoft Excel con estensioni Visual Basic, permette il rapido calcolo del prospetto paga da consegnare mensilmente al lavoratore domestico (colf e badanti).
Aggiornato con i contributi Inps 2019 a seguito della pubblicazione della Circolare Inps del 1° febbraio 2019 n. 16
Il file consente il calcolo della busta paga secondo il metodo orario ed esegue il riporto automatico dell’orario di lavoro nei giorni del mese e archiviando la busta paga del mese ne utilizza i valori per il calcolo trimestrale dei contributi da versare all’Inps tramite la compilazione degli appositi MAV. Il file produce infine il prospetto cud annuale da consegnare al dipendente a fine anno e un prospetto ripilogativo annuale utile per il riporto dei dati all’anno successivo. All’interno di Busta Paga Colf troverete inoltre l’intero contratto collettivo nazionale di riferimento per i collaboratori domestici aggiornato e stampabile e i minimi contrattuali dei vari livelli aggiornati e stampabili.
Il file è impostato per gestire un rapporto di lavoro, liberamente duplicabile per la gestione di più rapporti di lavoro relativamente all'anno 2019.
NOTE: Richiede WinZip, Microsoft Windows Excel 97 o superiori (non funziona su Mac).
L’applicazione richiede l’inserimento dei seguenti dati:
L’applicazione restituisce:
Gli aggiornamenti del foglio di calcolo verranno forniti per 1 anno dall'acquisto.
Foglio excel per il calcolo automatico per la determinazione delle parcelle dei Dottori Commercialisti, sulla base degli onorari consigliati dall’Associazione Nazionale Dottori Commercialisti per l’anno 2024.
Aggiornato con le seguenti novità:
Le attività sono divise in aree di consulenza:
ognuna delle quali a sua volta suddivisa in attività.
Per ciascuna attività sono indicati gli onorari minimi e massimi, tenendo conto delle caratteristiche dell’intervento (numero di pratiche, volume di affari, ecc.), insieme ad alcune statistiche (maggiorazione o riduzione rispetto all’onorario minimo), lasciando però sempre all’utente la libertà di inserire un onorario discrezionale.
L’applicativo produce anche un riepilogo dettagliato delle singole voci di consulenza con i rispettivi importi, nonché una distinta per il cliente e un foglio di appunti a compilazione libera.
Come precisato ne documento dell'ANC, le indicazioni sugli onorari fornite nel prontuario devono intendersi come un suggerimento dei compensi professionali che potrebbero essere previsti e pattuiti tra il Commercialista ed il proprio Cliente. Tale determinazione resta comunque soggettiva e potrà essere oggetto di contrattazione al momento del conferimento dell’incarico, quando dovrà essere nota al cliente la complessità dell’incarico e l’importanza dell’opera richiesta.
Per il professionista è necessario concordare con il cliente, in forma scritta, gli onorari per le proprie prestazioni, la cui natura può ritenersi preconcordata e non contestabile esclusivamente se gli stessi sono accettati e sottoscritti dalle parti.
In caso di liquidazione da parte del giudice, il comma 2 dell’art. 9 del D.L. n. 1 del 24 gennaio 2012 ha previsto, in seguito all’abrogazione delle tariffe professionali, che il compenso venga determinato sulla base dei parametri istituiti con Decreto n.140 del 22 agosto 2012.
Tali parametri non sono parificabili ad una nuova tariffa professionale, ma costituiscono unicamente una indicazione che il giudice considera in relazione alla determinazione del compenso da riconoscere al professionista. Il comma 6 dell’art. 1 del suindicato decreto prevede che “l’assenza della prova del preventivo massimo di cui all’art. 9, comma 4, terzo periodo, del D.L. 24 gennaio 2012 n.1, convertito con modificazioni dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27, costituisce elemento di valutazione negativa da parte dell’organo giurisdizionale per la liquidazione del compenso.”
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Utile Foglio di calcolo in excel per la determinazione dell'adeguamento Istat del canone di locazione.
Aggiornato agli Indici di Novembre 2024:
Una volta elaborato il calcolo, è possibile stampare la Lettera di adeguamento del canone locazione, completa di tutti i dati, da inviare alla parte conduttrice.
N.B. supportato da Office, LibreOffice e OpenOffice.
L’applicativo in excel effettua il calcolo dei termini di decadenza dell’accertamento relativo alle imposte IRPEF, IRES, IRAP e IVA, nonché dei tributi locali.
Aggiornato con le proroghe previste dalla Legge 143/2024 di conversione del D.L. 113/2024 ("Omnibus"), che interessano i soggetti aderenti al CPB per le annualità di imposta dal 2018 al 2021.
Il termine di decadenza è la data entro la quale le agenzie fiscali devono notificare l’accertamento al contribuente, a pena di perdita definitiva del potere di accertamento stesso.
Il calcolo del termine di accertamento per le imposte IRPEF, IRES, IRAP e IVA viene effettuato tenendo conto delle seguenti norme:
Per i tributi locali sono calcolati i termini previsti dall’art. 1, comma 161 della l. 296/2006.
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Il presente tool in Excel costituisce uno strumento di supporto per valutare la convenienza ad aderire al concordato preventivo biennale previsto per il biennio 2024 - 2025; in particolare il file consente di:
Aggiornato con il decreto del MEF del 14.06.2024 di approvazione della metodologia relativa al concordato preventivo biennale e al decreto legislativo del 5 agosto 2024 n. 108.
Il presente file excel consente di effettuare il calcolo di convenienza (considerando necessariamente alcune ipotesi semplificatrici nei conteggi) per i seguenti casi:
Il file fornisce anche delle slides di sintesi della normativa.
Il decreto legislativo in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale (pubblicato in GU n.43 del 21.02.2024), in attuazione della delelga per la Riforma fiscale (Legge n. 111/2023), introduce la disciplina del concordato preventivo biennale.
In base a tale strumento l’Agenzia delle Entrate propone ai contribuenti interessati (necessariamente soggetti ISA) una soglia di reddito imponibile fissa per gli anni 2024 e 2025, in modo da concordare le imposte da corrispondere.
Il contribuente, una volta comunicati i dati richiesti dall’Agenzia delle Entrate, riceverà la proposta che dovrà accettare o rifiutare entro il 31 ottobre 2024.
Va quindi effettuato una attenta valutazione se aderire o meno al concordato, in ragione di diversi aspetti:
L’utilizzo del file presuppone una adeguata competenza fiscale da parte dell’utente.
Il tool potrà essere aggiornato a fronte di successivi interventi legislativi, pubblicazione dei provvedimenti attuativi e di eventuali chiarimenti ministeriali che potrebbero anche richiedere la modifica dei conteggi e delle considerazioni di base per effettuare le simulazioni e i calcoli di convenienza.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
Aggiornato con le Sentenze della Corte di Cassazione a SS.UU. n. 16303 del 20/06/2018 (usurarietà della CMS) e n. 19597 del 18/09/2020 (usurarietà della mora).
Aggiornato a seguito della pubblicazione delle soglie Banca d'Italia per il IV° trimestre 2024 (applicazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024) - Versione 3.13.
Usura Extra permette di verificare la presenza di usura su tutti i più importanti contratti finanziari, quali:
Il software è utilizzabile per un numero illimitato di analisi, ed è in grado di gestire pressoché tutte le variabili che contribuiscono all’usura; disponendo della documentazione bancaria sono sufficienti pochi minuti di lavoro (inserimento dati) per ottenere risultati immediati anche per rapporti finanziari complessi, redigendo la perizia econometrica in modo del tutto automatico, secondo il seguente schema di lavoro:
La perizia viene generata in modo assolutamente automatico in formato Word (ulteriormente personalizzabile dall’utente) richiedendo, oltre ai valori numerici, solo poche altre informazioni (nome del redattore, albo di iscrizione).
Usura Extra è dotato delle seguenti caratteristiche:
per i conti correnti e i conti anticipo:
Per i mutui:
Per i leasing:
Con periodicità trimestrale, in occasione della pubblicazione delle tabelle ministeriali recanti le nuove soglie di usura, sul portale fiscoetasse.com verrà pubblicato un aggiornamento del software, e per 1 anno dal momento dell'acquisto verranno forniti gli aggiornamenti via email.
REQUISITI DI SISTEMA
Prestito Extra Versione 2.14 permette di verificare, attraverso il calcolo del TEG e del TAEG, la presenza di irregolarità vessatorie in tutti i contratti finanziari destinati ai consumatori, quali:
Aggiornato a seguito della pubblicazione delle soglie Banca d'Italia per il IV° trimestre 2024 (applicazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024) e con la Sentenza della Corte di Cassazione n. 19597 del 18/09/2020.
Il software è utilizzabile per un numero illimitato di analisi, ed è in grado di gestire pressoché tutte le variabili che contribuiscono all’usura e alla violazione della legge sulla trasparenza bancaria; disponendo della documentazione sono sufficienti pochi minuti di lavoro (inserimento dati) per ottenere risultati immediati anche per rapporti finanziari complessi, redigendo la perizia econometrica in modo del tutto automatico, secondo il seguente schema di lavoro:
La perizia viene generata in modo assolutamente automatico in formato Word (ulteriormente personalizzabile dall’utente) richiedendo, oltre ai valori numerici, solo poche altre informazioni (nome del redattore, albo di iscrizione).
REQUISITI DI SISTEMA
Con periodicità trimestrale, in occasione della pubblicazione delle tabelle ministeriali recanti le nuove soglie di usura, sul portale fiscoetasse.com verrà pubblicato un aggiornamento del software, e per 1 anno dal momento dell'acquisto verranno forniti gli aggiornamenti via email.
Il foglio di calcolo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 utilizzabile per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024, si presenta aggiornato con le novità normative (“Decreto Sanzioni” D.Lgs 87/2024) e con il nuovo tasso di interesse legale pari al 2,50% a far data dal 01/01/2024, previsto dal Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 29 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11 dicembre 2023, che modifica la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
Per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf recentemente aggiornato con il D.Lgs 87/2024 – Decreto Sanzioni "Tutti i casi di Ravvedimento: sanzioni e ravvedimento prima e dopo il 1° settembre 2024"
Note operative:
L'applicativo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 è lo strumento operativo, pratico ed irrinunciabile, per determinare gli importi dovuti nei casi di versamento tardivo di imposte, tramite l'istituto del ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 18 dicembre 1997 nr. 472).
Realizzato da un professionista per le esigenze operative dello studio e delle aziende, è concepito in maniera intuitiva e di semplice utilizzo anche per gli operatori meno esperti in Excel.
La versione 2024 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
Il contenuto di molti campi è selezionabile con l'ausilio di menù a tendina, che evita la possibilità di errore da parte dell'operatore.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo. La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.).
Il Tool è strutturato in sei sezioni:
E' possibile navigare tra le varie sezioni del Tool utilizzando i link (pulsanti) posti nella parte alta di ciascuna sezione.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.). Si raccomanda, ad ogni modifica di codice tributo, di avviare la macro "Aggiorna ARCHIVIO C.T." attivabile tramite apposito pulsante posto in alto a sinistra della sezione (tale operazione è indispensabile per rendere fruibili le variazioni apportate sia per il calcolo del ravvedimento che per la stampa del modello F24).
Per ciascun codice tributo è indispensabile, per il completo funzionamento del Tool, inserire nell'apposita riga anche i corrispondenti codici tributo per sanzioni ed interessi (questi ultimi liddove versati separatamente dall'imposta principale).
La sezione dedicata ai Codici Tributo accoglie separatamente i codici tributo per Imposte da quelli per Sanzioni e per Interessi (per il corretto caricamento di nuovi codici tributo utilizzare i tasti funzionali in alto nell'apposita sezione).
Una particolare attenzione va rivolta nel caricare quei codici tributo della sezione ENTI LOCALI per i quali la normativa prevede che l'importo delle sanzioni ed interessi vanno corrisposti utilizzando il solo codice tributo per imposta (IMU e TASI ad esempio). In tal caso è sufficiente non compilare le due colonne (codici correlati) "sanzioni" ed "interessi" in corrispondenza del codice tributo per imposte.
È possibile (non obbligatorio per la funzionalità del Tool) caricare in questa sezione di archivio i nominativi dei contribuenti per i quali si richiede il calcolo del ravvedimento e la stampa del relativo modello F24.
Inserire i dati richiesti nelle caselle con sfondo verde.
Il foglio di calcolo è dotato di numerosi controlli di congruità che prevengono anomalie tipo: “Errata digitazione codice tributo” – “Anomala, incongrua o errata indicazione delle date”.
Le anomalie riscontrate sono immediatamente evidenziate con segnalazione di errore in prossimità della cella ove esso è riscontrato.
Fintanto che le anomalie non vengono rimosse, il calcolo del ravvedimento non viene fornito.
Il calcolo del ravvedimento non viene visualizzato, inoltre, in caso di compilazione di riga incompleta (presenza di solo codice tributo o di solo importo).
Il foglio di calcolo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 utilizzabile per le violazioni commesse fino al 31.08.2024, si presenta aggiornato con le novità normative e con il nuovo tasso di interesse legale pari al 2,50% a far data dal 01/01/2024, previsto dal Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 29 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11 dicembre 2023, che modifica la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
Inoltre, per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf recentemente aggiornato con il D.Lgs 87/2024 – Decreto Sanzioni "Tutti i casi di Ravvedimento: sanzioni e ravvedimento prima e dopo il 1° settembre 2024"
Note operative:
L'applicativo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 è lo strumento operativo, pratico ed irrinunciabile, per determinare gli importi dovuti nei casi di versamento tardivo di imposte, tramite l'istituto del ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 18 dicembre 1997 nr. 472).
Realizzato da un professionista per le esigenze operative dello studio e delle aziende, è concepito in maniera intuitiva e di semplice utilizzo anche per gli operatori meno esperti in Excel.
La versione 2024 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
Il contenuto di molti campi è selezionabile con l'ausilio di menù a tendina, che evita la possibilità di errore da parte dell'operatore.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo. La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.).
Il Tool è strutturato in sei sezioni:
E' possibile navigare tra le varie sezioni del Tool utilizzando i link (pulsanti) posti nella parte alta di ciascuna sezione.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.). Si raccomanda, ad ogni modifica di codice tributo, di avviare la macro "Aggiorna ARCHIVIO C.T." attivabile tramite apposito pulsante posto in alto a sinistra della sezione (tale operazione è indispensabile per rendere fruibili le variazioni apportate sia per il calcolo del ravvedimento che per la stampa del modello F24).
Per ciascun codice tributo è indispensabile, per il completo funzionamento del Tool, inserire nell'apposita riga anche i corrispondenti codici tributo per sanzioni ed interessi (questi ultimi liddove versati separatamente dall'imposta principale).
La sezione dedicata ai Codici Tributo accoglie separatamente i codici tributo per Imposte da quelli per Sanzioni e per Interessi (per il corretto caricamento di nuovi codici tributo utilizzare i tasti funzionali in alto nell'apposita sezione).
Una particolare attenzione va rivolta nel caricare quei codici tributo della sezione ENTI LOCALI per i quali la normativa prevede che l'importo delle sanzioni ed interessi vanno corrisposti utilizzando il solo codice tributo per imposta (IMU e TASI ad esempio). In tal caso è sufficiente non compilare le due colonne (codici correlati) "sanzioni" ed "interessi" in corrispondenza del codice tributo per imposte.
È possibile (non obbligatorio per la funzionalità del Tool) caricare in questa sezione di archivio i nominativi dei contribuenti per i quali si richiede il calcolo del ravvedimento e la stampa del relativo modello F24.
Inserire i dati richiesti nelle caselle con sfondo verde.
Il foglio di calcolo è dotato di numerosi controlli di congruità che prevengono anomalie tipo: “Errata digitazione codice tributo” – “Anomala, incongrua o errata indicazione delle date”.
Le anomalie riscontrate sono immediatamente evidenziate con segnalazione di errore in prossimità della cella ove esso è riscontrato.
Fintanto che le anomalie non vengono rimosse, il calcolo del ravvedimento non viene fornito.
Il calcolo del ravvedimento non viene visualizzato, inoltre, in caso di compilazione di riga incompleta (presenza di solo codice tributo o di solo importo).
L’applicativo in excel consente di effettuare la verifica dei requisiti ed il conseguente calcolo per la fruizione della c.d. “superdeduzione” relativa al costo per il personale in presenza di nuove assunzioni nel corso del 2024, ai sensi dello schema di decreto legislativo attuativo della delega fiscale contenuta nella legge n. 111/2023.
Aggiornato al DM del 25.06.2024 pubblicato sul sito del MEF con il quale sono state definite le disposizioni attuative della super deduzione per nuove assunzioni a tempo indeterminato prevista per il 2024 dall’art. 4 del D.lgs. del 30.12.2023 n. 216.
La prima parte dell’applicativo è dedicata alla verifica dei requisiti, ed in particolar modo:
Nella seconda parte viene calcolato il costo figurativo (relativo alle categorie tutelate) ed effettivo (relativo a tutti gli altri lavoratori) di incremento occupazionale su cui si calcola la “superdeduzione” del 20%.
Infine viene presentato un riepilogo in cui viene calcolato l’importo della tassazione recuperata, in valore ed in percentuale.
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice);
per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).