Scadenziario Giugno 2018 - La Circolare del Giorno n. 115 del 31.05.2018

Le principali scadenze fiscali del mese di Giugno 2018

Indice Maggio 2018

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Maggio 2018

IMU: acconto entro il 18 giugno 2018 - La Circolare del Giorno n. 114 del 30.05.2018

In questa circolare si riepilogano le modalità di calcolo e di versamento dell'acconto IMU 2018, in scadenza il prossimo 18 giugno. Rispetto all'anno scorso, restano pressoché invariate le regole di determinazione.

Si ricorda brevemente che l'acconto si calcola sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate dai comuni per il 2017. L'importo dovrà essere versato con il modello F24 (anche semplificato) o in alternativa con il bollettino postale.

Indice

1. Premessa
2. Ambito applicativo
3. Base imponibile
4. Aliquote IMU
5. Calcolo acconto e versamento
6. Esempi
7. Ravvedimento operoso

Incentivi autotrasportatori - La Circolare del Giorno n. 113 del 29.05.2018

Si illustrano le principali disposizioni in materia di agevolazioni fiscali che riguardano il settore dell’autotrasporto merci, soffermandosi su alcuni adempimenti e sulla compilazione delle dichiarazioni, fino ad una panoramica delle più importanti misure, tra novità e conferme, previste per il settore dalla legge di bilancio 2018.

Indice

1. Premessa
2. Deduzioni forfetarie di spese non documentate
3. Deduzioni forfetarie annue
4. Deduzioni per dipendenti
5. Recupero contributo S.S.N.
6. Compilazione F24
7. Compilazione modello unico
8. Caro petrolio - Credito d’imposta per il consumo di gasolio
9. Condizioni di accesso
10. Accesso al beneficio
11. Casi particolari
12. Disponibilità degli autoveicoli
13. Compilazione dichiarazione
14. Utilizzo del credito: compilazione F24 e modello unico
15. Legge di bilancio 2018

La web tax - La Circolare del Giorno n. 112 del 28.05.2018

La Legge di Bilancio 2018 ha istituito l’imposta sulle transazioni digitali – c.d. “web tax” – che riguarda le prestazioni di servizi effettuate tramite mezzi elettronici. Tale imposta grava nella misura del 3% sui corrispettivi delle prestazioni di servizi effettuate tramite mezzi elettronici.

E’ un tributo trattenuto dal committente (sostituto d’imposta residente, o stabile organizzazione italiana di un soggetto non residente), con un meccanismo simile a quello delle ritenute a titolo d’imposta. Tale imposta si applicherà dal 1.1.2019.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti passivi
3. Soggetti esclusi
4. Prestazioni assoggettate all’imposta
5. Misura dell’imposta e modalità di prelievo
6. Dichiarazione e altri adempimenti strumentali
7. Decorrenza

Sisma bonus: i chiarimenti delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 111 del 25.05.2018

Il sisma bonus, l’agevolazione prevista per sostenere l’adozione di misure antisismiche e l’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica degli edifici, è stata oggetto di recenti chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.
In questa circolare, le principali indicazioni utili ai fini della dichiarazione dei redditi e quelle fornite in merito al caso di demolizione e ricostruzione dell’edificio colpito dal sisma.

Indice

1. PREMESSA
2. SISMA BONUS COS’È
3. SISMA BONUS: REGOLE E NOVITÀ PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2017
4. SISMA BONUS: INTERVENTI CONDOMINIALI
5. INTERVENTI CONDOMINIALI E CESSIONE DEL BONUS
6. SISMA BONUS IN CASO DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE. LA RISOLUZIONE 34/E
7. SISMA BONUS: I DOCUMENTI DA CONSERVARE

Il regime dei neo-residenti e la dichiarazione dei redditi 2018 - La Circolare del Giorno n. 110 del 24.05.2018

La Legge 232 del 2016 ha introdotto l’art. 24-bis del TUIR che prevede un regime fiscale speciale riservato alle persone fisiche che trasferiscano la propria residenza in Italia.

Queste ultime possono optare per assoggettare ad imposta sostitutiva pari a centomila euro annui i redditi prodotti all’estero, a condizione che non siano stati fiscalmente residenti in Italia per un tempo almeno pari a nove periodi d’imposta nel corso dei dieci precedenti.

Il Modello Redditi 2018 ha la novità di introdurre il quadro NR – “Nuovi Residenti, opzione per l’imposta sostitutiva prevista dall’articolo 24.bis Tuir”.

Indice

1. Premessa
2. Ambito soggettivo
3. Assoggettamento ad imposzione forfettaria
4. Esercizio dell’opzione
5. Quadro nr
6. Le esenzioni ed esoneri concessi al neo residente
7. La composizione del quadro NR
8. La sezione i
9. La sezione ii
10. La sezione iii

Triangolazione IVA con 1 soggetto nazionale e 2 operatori comunitari - adempimenti IVA e Intrastat - La Circolare del Giorno n. 109 del 23.05.2018

La Corte di giustizia Ue ha recentemente analizzato una triangolazione che coinvolge 3 soggetti comunitari identificati in 3 diversi Stati membri (causa C-580/16, del 19 aprile 2018).

La presente circolare analizza le conclusioni della Corte Ue proponendo la medesima operazione con l’intervento di un soggetto passivo IVA italiano come promotore della triangolazione.

ACE 2017 per i soggetti IRES - La Circolare del Giorno n. 108 del 22.05.2018

L’Aiuto alla crescita economica (ACE) è disciplinato dalle nuove disposizioni attuative emesse dal decreto del 3 agosto 2017 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, in vigore dall'11 agosto 2017, che sostituiscono il decreto del 14 marzo 2012.

Con tale Decreto viene meno il passaggio al “criterio mobile” di determinazione della base ACE, per ritornare al criterio originario basato sul calcolo dell'incremento di capitale proprio a partire dalla situazione relativa all'esercizio 2010.

Pertanto, i soggetti indicati dall’art. 73, c. 1, lett. a), b) e d) del Tuir, ovvero le società di capitali, gli enti commerciali e le stabili organizzazioni italiane dei soggetti non residenti individuano la base ACE 2017 nella variazione del capitale del capitale proprio, data dalla differenza tra gli incrementi e decrementi del patrimonio netto contabile rispetto a quello esistente al 31.12.2010.

L’incremento della base Ace, al netto della c.d. “sterilizzazione dei titoli” e nel rispetto della disciplina antielusiva, deve essere confrontato con il patrimonio netto al 31.12.2017 e, al minore tra i due valori, si applicherà il coefficiente di remunerazione che per il 2017 è pari all’1,6%.

Lo spesometro trimestrale entro il 31.05 - La Circolare del Giorno n. 107 del 21.05.2018

Il 31 maggio scade il termine per trasmettere all'Agenzia delle Entrate i dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva (c.d. "spesometro) del 1° trimestre 2018.

L’adempimento è stato modificato dal D.L. 148/2017, il quale ha previsto che restando la cadenza trimestrale, ai contribuenti è data la possibilità di scegliere se inviare i dati fatture con cadenza trimestrale ovvero semestrale.

L'Agenzia delle Entrate con provvedimento, datato 5 febbraio 2018, ha modificato le specifiche tecniche (e i relativi allegati) per la predisposizione e la trasmissione telematica della comunicazione in questione.

Indice

1. Premessa 
2. Ambito oggettivo  
3. I dati da comunicare   
4. Documento riepilogativo
5. La compilazione
6. Sanzioni e ravvedimento