La transazione fiscale e contributiva - La Circolare del Giorno n. 165 del 18.07.2025

Nella presente circolare del giorno si tratta la complessa tematica della transazione fiscale e contributiva, istituto ampliato e modificato alla luce del nuovo “Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza”, considerando anche le ultime modifiche del recente terzo decreto correttivo del mese di settembre 2024.

Indice

1. Premessa
2. Transazione sui Crediti Tributari e Contributivi negli Accordi di Ristrutturazione
3. Trattamento dei Crediti Tributari e Contributivi nei Concordati Preventivi
4. Il ruolo dell’Agenzia Competente Territorialmente

La registrazione dei contratti di locazione - La Circolare del Giorno n. 164 del 17.07.2025

Tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili, compresi quelli relativi a fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi IVA, devono essere obbligatoriamente registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore), qualunque sia l’ammontare del canone pattuito. Non c’è invece obbligo di registrazione per i contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno (c.d. locazioni brevi).

La registrazione dei contratti di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.

Nella presente circolare del giorno si esaminano le varie regole da rispettare per adempiere correttamente agli obblighi di registrazione.

Indice

1. Premessa
2. La forma
3. Presentazione telematica
4. Condizioni per l'invio telematico in forma semplificata
5. Nullità del contratto di locazione
6. Mancata registrazione
7. Sanzioni in caso di omessa/tardiva registrazione 

Quadro RR del modello Redditi/2025 PF: CPB e altre casistiche - La Circolare del Giorno n. 163 del 16.07.2025

Con la presente circolare del giorno si approfondiscono le modalità di compilazione del quadro RR del modello Redditi/2025 PF, alla luce delle novità introdotte dal decreto CPB.

Si evidenzia al riguardo che l’INPS, con la recente circolare n. 105 del 27.06.2025 ha chiarito che, per i contribuenti che hanno già aderito al CPB per il biennio 2024-2025, ai fini della determinazione del reddito soggetto a contribuzione occorre partire da quanto indicato al rigo CP7 del modello CPB 2024-2025 (ossia il reddito rettificato dalle componenti non ricorrenti), a nulla rilevando l’eventuale assoggettamento a imposta sostitutiva incrementale di una quota parte di tale reddito.

Nello specifico, se si opta per il versamento dei contributi sul reddito effettivo – maggiore di quello concordato – occorre considerare il reddito indicato al rigo CP10.

Indice

1. Premessa
2. Artigiani e commercianti
3. Liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS
4. Lavoratori sportivi autonomi del settore dilettantistico
5. Contributi gestione separata

Sospensione feriale dei termini del processo tributario - La Circolare del Giorno n. 162 del 15.07.2025

Anche per il 2025 il periodo estivo, in cui rientra il mese di agosto, vede diverse sospensioni dei termini fiscali, sia processuali che procedimentali.

Si riportano quindi nella presente circolare i dettagli sulle diverse dettate nella specifica materia del processo tributario.

Indice

1. Premessa
2. Sospensione termini processuali
3. Il computo del termine nel periodo di sospensione
4. I termini del processo tributario oggetto di sospensione feriale
5. Termini per proporre il ricorso
6. Costituzione in giudizio
7. Deposito di documenti, memorie e brevi repliche
8. Proposizione appello
9. Definizione in via breve
10. Accertamento con adesione
11. Tabella riepilogativa sospensioni processuali

Imposta sostitutiva CPB per gli anni 2024-2025 - La Circolare del Giorno n. 161 del 15.07.2025

Per i soggetti che hanno aderito al concordato preventivo biennale (CPB) per il biennio 2024-2025 la tassazione ai fini IRES/IRPEF avviene sul reddito concordatario secondo le modalità ordinarie, oppure con applicazione dell’imposta sostitutiva al 15% per i contribuenti forfettari (ridotta al 5% per le start-up).

Uno degli elementi più vantaggiosi dell’istituto riguarda a possibilità di assoggettare a un’imposta sostitutiva la differenza tra:

• il reddito concordato, e
• quello dichiarato nell’anno precedente al biennio (2023),

secondo aliquote differenziate in base al punteggio ISA ottenuto (ex art. 20-bis e 31-bis del D.Lgs 13/2024), da indicare appositamente nel modello Redditi.

Indice

1. Premessa
2. Imposta sostitutiva CPB – soggetti ISA
3. La compilazione del quadro CP
4. Esempi di compilazione
5. Imposta sostitutiva CPB – contribuenti forfettari
6. La compilazione del quadro LM

Sospensione estive dei termini dei versamenti e degli avvisi bonari - La Circolare del Giorno n. 159 del 14.07.2025

Anche per il 2025 il periodo estivo, in cui rientra il mese di agosto, vede diverse sospensioni dei termini a livello procedimentale (oltre che processuale).

Si riportano quindi nella presente circolare i dettagli sulle diverse norme in esame.

Indice

1. Premessa
2. Proroga versamenti e adempimenti nel periodo 01/08-20/08
3. Sospensione termini richieste documentali
4. Sospensione termini avvisi bonari
5. Sospensione invio di comunicati e inviti da parte di AE
6. Tabella riepilogativa sospensioni procedimentali

CPB e determinazione degli acconti per il 2025 - La Circolare del Giorno n. 160 del 14.07.2025

I soggetti che avevano aderito al concordato preventivo biennale (CPB) per il biennio 2024-2025 si trovano ora, in sede di dichiarazione dei redditi, a dover calcolare gli acconti per il 2025.

Si ricorda in proposito che, per il primo periodo di adozione del concordato (ovvero il 2024), i soggetti aderenti hanno dovuto versare una maggiorazione degli acconti determinati sulla base delle imposte del 2023, da versare alla scadenza del secondo acconto (ossia al 02.12.2024).

Invece la disciplina del concordato preventivo biennale prevede che, a regime, l’acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap, relativo ai periodi d’imposta oggetto del CPB, è determinato secondo le regole ordinarie, tenendo conto dei redditi e del valore della produzione netta concordati.

Si rammenta infine anche che i soggetti ISA – tra cui coloro che hanno aderito al CPB – possono beneficiare della proroga dei versamenti disposta dal D.L. 84/2025, anche se in regime forfetario.

Indice

1. Premessa
2. Acconto 2025 Irpef/Ires
3. Acconto 2025 Irap
4. Acconto 2025 regime forfettario
5. Acconto 2025 INPS

Schema d’atto e obbligo di contraddittorio preventivo - La Circolare del Giorno n. 158 del 11.07.2025

Il D.Lgs. 219/2023 ha introdotto il nuovo art. 6-bis dello Statuto del contribuente, che incoraggiando “una generale applicazione del principio del contraddittorio a pena di nullità”, nonché “una disciplina generale del diritto di accesso agli atti del procedimento tributario”, ha coniato il nuovo c.d. “schema d’atto”.

In altri e più chiari termini, il citato schema d’atto ha il fine ultimo di stimolare un nuovo tipo di “contraddittorio informato ed effettivo”, quale momento di confronto essenziale ed obbligatorio tra Fisco e contribuente, preordinato alla emissione di (quasi) tutti gli atti impo-esattivi, a pena di annullabilità.

Indice

1. Premessa
2. Disciplina
3. Deroghe
4. Accertamento con adesione
5. Modello di Schema d’Atto

Reverse charge esteso per i servizi di movimentazione merci - La Circolare del Giorno n. 157 del 10.07.2025

Il recente “Decreto Fiscale” ha disposto la semplificazione delle ipotesi di reverse charge nell’ambito dell’appalto per la movimentazione delle merci, con estensione della relativa applicazione.

Nella presente circolare del giorno si prendono in esame le più recenti novità normative.

Indice

1. Premessa
2. La disposizione relativa al reverse charge nella versione 1° gennaio 2025
3. Le modifiche apportate a giugno 2025
4. Norma di coordinamento
5. Allargamento opzione versamento IVA

Il quadro RR del Modello Redditi PF 2025 - La Circolare del Giorno n. 156 del 09.07.2025

I soggetti:

• iscritti alle Gestioni dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, e
• gli autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS,

sono tenuti a compilare il quadro RR del modello Redditi 2025 – PF per calcolare l’ammontare della contribuzione dovuta allo stesso istituto, da versare con modello F24.

I contribuenti sono pertanto tenuti ad una duplice attività, da un lato presentare la dichiarazione dei redditi entro il 31.10.2025 (in via telematica) – in autonomia o tramite un intermediario – e, al tempo stesso, liquidare le somme a saldo e in acconto dei contributi dovuti all’INPS entro gli stessi termini previsti per la liquidazione degli importi risultanti dalla dichiarazione dei redditi.

Indice

1. Premessa
2. Chi deve compilare il quadro RR
3. Quattro sezioni
4. Sezione I
5. Come si compila la Sezione I
6. Sezione II
7. Sezione III
8. Termini e modalità di versamento
9. La dilazione