La disciplina delle società di mutuo soccorso dopo la riforma del terzo settore (decreti legislativi n° 112 e 117 del 2017)
L’istituto della società di mutuo soccorso disciplinato dalla Legge n° 3818 del 1886 è stato riformato per la prima volta dall’articolo 23 del Decreto-Legge n° 179 del 2012.
Nonostante la riforma non chiarisca tutti i dubbi che derivano da questa normativa, soprattutto quelli legati alle modalità di gestione di questo tipo speciale di società, essa è importante perché rappresenta la rivitalizzazione di un antico ma mai abrogato istituto che potrebbe rappresentare un importante canale di finanziamento privatistico per le prestazioni sanitarie e socio-assistenziali a favore dei soci e dei loro familiari, specie se i contributi versati alla società sono incentivati da opportune agevolazioni fiscali.
Ulteriori novità per le società di mutuo soccorso sono state introdotte dalla riforma del terzo settore contenuta nei Decreti Legislativi n° 112 e 117 del 2017 in forza dei quali queste società diventano sempre enti del terzo settore (ETS) ed, in certi casi, anche imprese sociali.
Indice
- La natura giuridica delle società di mutuo soccorso e la disciplina ad esse applicabile
- Le attività che le società di mutuo soccorso possono esercitare e le modalità di svolgimento di esse
- La costituzione di queste società ed i contenuti dell’atto costitutivo
- I soci delle società di mutuo soccorso
- Gli amministratori della società e la vigilanza su di essa
- Le agevolazioni fiscali per i contributi versati dai soci alle società di mutuo soccorso
- I fondi sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale disciplinati dall’art. 9 del Decreto Legislativo n° 502 del 1992