Decreto Milleproroghe: novità fiscali dopo la conversione in legge - La Circolare del Giorno n. 53 del 06.03.2020

Si riepilogano le principali novità fiscali contenute nel Decreto Milleproroghe, dopo la sua conversione in legge.

Tra le disposizioni principali si ricorda fin da subito:

• ¨lo slittamento dei termini per la nomina degli organi di controllo nelle srl;
• ¨la proroga del bonus verde;
• ¨la proroga degli incentivi per l’acquisto di auto elettriche o ibride.

Indice

1. Premessa
2. Riscossione tassa automobilistica
3. Accisa sigari
4. Cedolare secca comuni compiti da eventi calamitosi
5. Nomina organi di controllo
6. Bonus verde
7. Incentivi acquisti motoveicoli elettrici o ibridi
8. Esenzioni fiscali sisma
9. Incentivi impianti di biogas

Dal 2 marzo lettere d’intento nel Cassetto fiscale del fornitore - La Circolare del Giorno n. 52 del 05.03.2020

A partire dal 2 marzo 2020 l’Agenzia delle Entrate, dando attuazione alla riforma del decreto crescita – D.L. n. 34 del 2019 – metterà a disposizione dei fornitori degli esportatori abituali nel proprio cassetto fiscale, oltre al numero di protocollo, i dati completi della lettera d’intento inviata telematicamente dal cessionario.

Infatti, è stata pubblicato il Provvedimento n. 96911 del 2020 che da attuazione all’articolo 12-septies del D.L. n. 34 del 2019.

Indice

1. Premessa
2. Modifiche in atto dal 2020
3. Abolizioni dal 2020
4. Regime sanzionatorio
5. I nuovi servizi dell’agenzia delle Entrate
6. Modello DI aggiornato

Coronavirus: nuove misure agevolative - La Circolare del Giorno n. 51 del 04.03.2020

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il D.l. 9/2020 con ulteriori misure per il contenimento degli effetti negativi del Covid-19.

Tra le disposizioni più importanti il differimento dei termini di invio delle comunicazioni dei dati relativi agli oneri detraibili e deducibili, delle Certificazioni Uniche 2020, del Mod. 730/2020.

Sono state disposte, inoltre, ulteriori disposizioni di sospensione di pagamenti/adempimenti rispetto a quelle già disciplinate con il Decreto Mef del 24.02.2020 (vedi nostra CDG 45/2020).

Indice

1. Premessa
2. Nuovi termini dichiarazione precompilata
3. Nuovi termini comunicazioni spese oneri detraibili e deducibili
4. Nuovi termini Certificazioni Uniche
5. Sospensione versamento cartelle
6. Sospensione adempimenti tributari per professionisti consulenti e CAF
7. Sospensione pagamento contributi previdenziali e assistenziali
8. Sospensione pagamento diritto annuale
9. Misure a favore del settore turistico

Triangolazioni IVA 2020 - La Circolare del Giorno n. 50 del 04.03.2020

La circolare tratta le operazioni a catena – chain transactions – con riferimento alla novità introdotte dalla Direttiva 2018/1910, a decorrere dal 1° gennaio 2020.

Indice

1. Premessa
2. Definizione di operazione a catena
3. Casi pratici

Tassa annuale vidimazione libri sociali 2020 entro il 16 marzo - La Circolare del Giorno n. 48 del 03.03.2020

Entro lunedì 16 marzo 2020, le società di capitali devono effettuare il versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali valida per l’anno 2020.

Sono tenute all’adempimento anche:

• le società in liquidazione ordinaria;
• le società sottoposte a procedure concorsuali diverse dal fallimento (concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di  insolvenza, ecc.), sempre che sussista ancora l’obbligo della tenuta dei libri da vidimare.

La tassa è dovuta in misura fissa pari a:

• € 309,87, se il capitale sociale o il fondo di dotazione al 1° gennaio 2020 è di importo non superiore a € 516.456,90;
• € 516,46, se il capitale sociale o il fondo di dotazione al 1° gennaio 2020 è di importo superiore a € 516.456,90.

Indice

1. L’adempimento
2. Caratteristiche della tassa annuale
3. Soggetti obbligati
4. Soggetti esonerati
5. Il caso: trasferimento di sede sociale dopo aver versato la tassa annuale
6. Misura della tassa
7. Termini e modalità di versamento
8. Sanzioni
9. Ravvedimento

I contributi 2020 della Gestione Separata Inps - La Circolare del Giorno n. 49 del 03.03.2020

Con la Circolare Inps n. 12 del 3 febbraio 2020, sono state rese note le nuove aliquote contributive complessivamente dovute alla Gestione Separata Inps per l’anno 2020, pari al:

• 34,23% per i soggetti non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria NON titolari di partita IVA e con contribuzione aggiuntiva per DIS-COLL;
• 33,72 % per i soggetti non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria NON titolari di partita IVA e senza contribuzione aggiuntiva DIS-COLL;
• 25,72% per i soggetti non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria e titolari di partita IVA (i cosiddetti professionisti “senza cassa”);
• 24,00% per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.

Indice

1. Il sistema previdenziale per i titolari di partita iva e per i collaboratori
2. La gestione separata inps: i soggetti obbligati
3. Le aliquote contributive
4. Il massimale ed il minimale di reddito
5. Il Principio di cassa allargato per i compensi ai collaboratori entro il 12.01.2020
6. La ripartizione dell’onere contributivo e le modalità di versamento

Quadro VQ della dichiarazione annuale IVA - La Circolare del Giorno n. 47 del 02.03.2020

Nella dichiarazione annuale IVA 2020, il quadro VQ (di nuova istituzione) accoglie i versamenti effettuati a seguito di comunicazioni di irregolarità o cartelle. Tali pagamenti confluiranno nel quadro VL, tra i versamenti periodici omessi, nella misura in cui da essi derivi una liquidazione definitiva a credito.

Indice

1. Premessa
2. Il contenuto del quadro VQ
3. il collegamento con il quadro VL
4. Caso pratico di compilazione

Indice Febbraio 2020 - La Circolare del Giorno n. 46-bis del 28.02.2020

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Febbraio 2020

Scadenzario Marzo 2020 - La Circolare del Giorno n. 46 del 28.02.2020

Le principali scadenze fiscali del mese di Marzo 2020

Il visto di conformità nella dichiarazione IVA - La Circolare del Giorno n. 43 del 27.02.2020

Il visto di conformità sulla dichiarazione IVA risulta necessario per poter procedere alla compensazione del credito IVA superiore a 5.000,00 Euro annui.

Tale visto deve essere rilasciato da parte di un soggetto abilitato, che deve provvedere ad effettuare determinate verifiche prima del rilascio (es. controllo della correttezza del codice attività, della documentazione contabile, ecc.).

Vista la prossima scadenza di invio della dichiarazione IVA, con la presente Circolare si approfondirà la disciplina relativa all’apposizione del visto di conformità.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti legittimati al rilascio del visto di conformità
3. Condizioni per il rilascio del visto di conformità
4. Polizza assicurativa della responsabilità civile
5. Tenuta delle scritture contabili e predisposizione della dichiarazione Iva
6. Modalità di compilazione del frontespizio della dichiarazione Iva
7. lL R.M. n. 99/E del 2019
8. Controlli per il rilascio del visto di conformità
9. Rimborso Iva
10. Regime sanzionatorio