Tassata la rinuncia al Tfm solo per l’amministratore non socio - La Circolare del Giorno n. 219 del 03.11.2017

L'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 124/E del 13 ottobre 2017 è intervenuta in materia di tassazione della rinuncia al trattamento di fine mandato (Tfm) da parte di quattro amministratori di una Srl, due soci e due “estranei”.

L’Agenzia ha chiarito che per:

• gli amministratori soci, la rinuncia non è tassabile ai sensi dell'art. 88, comma 4-bis, del Tuir (in vigore dal 2016) secondo cui non sono imponibili le rinunce a crediti dei soci nei limiti del costo fiscale dell’attivo rinunciato;
• gli amministratori non soci la rinuncia è ordinariamente imponibile trattandosi del venir meno di oneri dedotti dal reddito di esercizi precedenti.

Indice

1. Premessa 
2. Erogazione del Tfm 
3. Aspetti fiscali
4. Rinuncia al Tfm
5. Agenzia delle Entrate Risoluzione n. 124/E del 13 ottobre 2017

Ravvedimento del modello 770 - La Circolare del Giorno n. 218 del 02.11.2017

I sostituti d’imposta e tenuti alla presentazione del Modello 770/2017 entro il 31.10.2017.

Qualora la dichiarazione sia presentata con ritardo non superiore a 90 giorni dal termine fissato la sanzione prevista è pari ad un decimo di euro 250,00 (ossia 25,00 euro), fermo restando il pagamento delle sanzione relative all'omesso versamento.

L’omessa presentazione dei modelli 770/2017, entro la scadenza del 31.10.2017, potrà quindi essere regolarizzata, mediante il ravvedimento operoso, entro il 29.1.2018 (90 giorni successivi al termine prorogato previsto per la presentazione).

Indice

1. Premessa 
2. Dichiarazione tardiva 
3. Omesso versamento di ritenute 
4. Ravvedimento intermediario

Indice Ottobre 2017 - La Circolare del Giorno n. 219-bis del 31.10.2017

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Ottobre 2017

Maxi e iper ammortamenti per gli investimenti in leasing, chiarimenti con la Risoluzione 132/E - La Circolare del Giorno n. 217 del 31.10.2017

L'Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione 132/E del 24.10.2017 ha chiarito che il beneficio del maxi ed iper ammortamento spetta anche nel caso in cui il contribuente decida successivamente al 31.12.2017 di acquisire il bene, purché entro tale data abbia effettuato l'ordine del bene, e pagato l'acconto pari almeno al 20%.

Si ricorda che il maxi e iper ammortamento sono delle agevolazioni a favore dei soggetti che effettuano investimenti in beni strumentali, e prevedono una maggiorazione del costo di acquisizione dei beni ai fini della determinazione delle quote di ammortamento/canoni di leasing.

Il DDL di Bilancio 2018 ha previsto la proroga per entrambe le agevolazioni, ma per una conferma ufficiale delle nuove disposizioni occorre attendere l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2018.

Indice

1. Premessa
2. Individuazione del periodo di effettuazione dell'investimento
3. I chiarimenti con la risoluzione 132/E/2017
4. Proroga del maxi ed iper ammortamento con il DDL di Bilancio

Le attività connesse in agricoltura - La Circolare del Giorno n. 216 del 30.10.2017

Il riconoscimento della multifunzionalità dell’agricoltura, cioè la capacità del settore primario di dare origine a produzioni congiunte (beni fisici, servizi, ed esternalità ambientali), costituisce un elemento di valore strategico per lo sviluppo del settore, e un’importante opportunità economica per le imprese agricole.

Con il D.Lgs. n. 228/2001, sono state introdotte sostanziali novità in tema di configurazione dell’impresa agraria, che esprime oggi, sempre più che in passato, la capacità di soddisfare le esigenze espresse dalla domanda di nuovi servizi da parte della collettività, e/o di nuovi prodotti, contribuendo a far riscoprire il valore genuino dei prodotti alimentari.

La moltiplicazione delle attività connesse agricole, rappresenta il frutto della multifunzionalità, e la declinazione di un’agricoltura che sta al passo con i tempi. Le circolari n. 44/E/2002, e n. 44/E/2004, ed i copiosi documenti di prassi, definiscono normativamente, gli ambiti di operatività della “nuova” agricoltura, nonostante le contraddizioni siano ancora svariate.

Indice

1. Profili Civilistici e fiscali
2. Il concetto di prevalenza
3. La prevalenza nella fornitura dei servizi
4. Le nuove attività
5. La produzione di pane
6. L’attività di produzione di caviale
7. Le energie rinnovabili
8. La produzione di birra

Scadenzario Novembre 2017 - La Circolare del Giorno n. 215 del 27.10.2017

Le principali scadenze fiscali del mese di Novembre 2017

La risposta alle comunicazioni delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 214 del 26.10.2017

Come noto, con l’intento di favorire la correzione spontanea di errori/omissioni riportati nella dichiarazione, la Legge di Stabilità 2015 (art. 1 c. 634-636 L. 190/2014) ha disposto che l’Agenzia metta a disposizione del contribuente (o al suo intermediario, tramite gli ordinari canali telematici) gli elementi e le informazioni utili a quest’ultimo per una valutazione della correttezza dei propri comportamenti fiscali.

Proprio in tale ottica anche nel 2017 l’Agenzia delle Entrate è proseguita nell’attività di “compliance fiscale” tramite l’invio di numerose comunicazioni di irregolarità ai contribuenti relative a possibili violazioni riferite ad Unico.

Rispetto all’analoga comunicazione inviata l’anno scorso, da quest’anno il controllo viene esteso anche ai redditi di lavoro autonomo professionale.

Indice

1. Premessa 
2. La lettera dell’Agenzia delle Entrate  
3. I redditi contestati   
4. Il comportamento del contribuente   
5. La comunicazione di dati e l’invio di documentazione
6. La regolarizzazione degli errori commessi

Antiriciclaggio: procedure e modalità di applicazione delle sanzioni - La Circolare del Giorno n. 213 del 25.10.2017

Con il D.Lgs. n.90/2017 il legislatore ha modificato la disciplina previgente in materia di antiriciclaggio.

Nel presente contributo è sono stati analizzati i profili pratici connessi all’impianto sanzionatorio, adottato da legislatore con il D.Lgs. n. 231/2007 modificato da D.Lgs. n. 90/2017.

Indice

1. Premessa
2. Procedimento sanzionatorio
3. Misure ulteriori
4. Criteri per l’applicazione delle sanzioni
5. Procedimento di commisurazione della pena
6. Applicazione della sanzione in misura ridotta
7. Successione di leggi nel tempo

Credito per investimenti in pubblicità: esteso al 2017 - La Circolare del Giorno n. 212 del 24.10.2017

La Manovra correttiva ha introdotto, a partire dal 2018, il credito d'imposta per gli investimenti incrementali in pubblicità effettuati sulla stampa e sulle emittenti televisive/radiofoniche.

Il decreto fiscale collegato alla Finanziaria 2018 ha esteso il credito d'imposta anche alla stampa on-line, per gli investimenti effettuati a partire dal 24.06.2017 e fino al 31.12.2017.

Un decreto attuativo, di prossima emanazione, stabilirà: le tipologie di investimento che danno diritto al beneficio; i casi di esclusione; le procedure di riconoscimento, concessione e utilizzo del credito; la documentazione richiesta; il sistema dei controlli volti ad assicurare il rispetto dei limiti previsti dalla legge.

Indice

1. Credito d'imposta investimenti incrementali in pubblicità
2. In attesa del decreto attuativo

Decreto fiscale collegato alla Stabilità - La Circolare del Giorno n. 211 del 24.10.2017

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge fiscale che introduce disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Il testo del decreto legge è stato pubblicato nella Gazzetta n. 242 del 16.10.2017 con il numero 148/2017.

Ecco le principali novità fiscali.

Indice

1. Premessa
2. Etensione definizione agevolata
3. Rottamazione cartelle esattoriali
4. Sospensione termini adempimenti obblighi tributari territori colpiti da calamità
5. Estensione split payment
6. Incentivi alla pubblicità
7. Sterilizzazione aumento IVA
8. Trasparenza societaria
9. Disciplina golden power e controllo investimenti EXTRA UE