CHECK LIST per la raccolta dei documenti 730/2023 in formato Word

Pratico File Word per controllare la corretta documentazione nella raccolta dei dati del 730/2023.
Allegato alla Circolare del Giorno n. 90 del 12.04.2023

Novità del modello 730/2023 per l’anno 2022 - La Circolare del Giorno n. 90 del 12.04.2023

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 34545 del 06.02.2023 ha approvato il modello di dichiarazione 730/2023, riferito all’anno di imposta 2022.

In questa circolare si analizzano le principali novità.

Indice

1. Premessa
2. Modifica scaglioni di reddito e delle aliquote
3. Rimodulazione delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente
4. Rimodulazione delle detrazioni per redditi di pensione
5. Rimodulazione delle detrazioni per redditi assimilati e altri redditi
6. Modifica alla disciplina del trattamento integrativo
7. Eliminazione delle barriere architettoniche
8. Detrazione per canoni di locazione ai giovani
9. Credito d’imposta social bonus
10. Credito d’imposta attività fisica adattata
11. Credito d’imposta sistemi di accumulo energia da fonti rinnovabili
12. Credito d’imposta per le erogazioni liberali a favore delle fondazioni ITS Academy
13. Credito d’imposta bonifica ambientale
14. Destinazione dell’8 per mille
15. Dematerializzazione schede destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille Destinazione dell’8 per mille
16. Check-list raccolta dati 730/2023

Estromissione degli immobili dell’imprenditore individuale - La Circolare del Giorno n. 89 del 11.04.2023

L’estromissione agevolata dei beni immobili dell’imprenditore individuale è regolata da una disciplina che ricalca, seppure con alcune regole specifiche, quella dell’assegnazione agevolata dei beni ai soci (restando in linea con la precedente versione della disciplina, di cui all’art. 1, commi 115-121 della Legge 208/2015, che prevedeva una serie di regole per le società che si adattavano all’imprenditore individuale).

Poiché la norma attuale, contenuta nella “Legge di Bilancio 2023” ricalca alla lettera la precedente versione della disciplina, mentre il comma 106, dedicato all’estromissione da parte dell’imprenditore individuale, richiama il comma 121 della precedente versione, si può fare riferimento anche ai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate contenuti nelle circolari n. 26/E/2016 e n. 37/E/2016.

Indice

1. Premessa
2. Gli immobili che possono essere oggetto di estromissione
3. Requisiti e date di riferimento
4. Imposte dirette
5. Plusvalenze e minusvalenze: esempi numerici
6. Imposte indirette: iva
7. Rettifica della detrazione
8. Imposte indirette: registro, ipotecaria e catastale
9. La vendita dopo l’estromissione
10. Scadenza e perfezionamento dell’estromissione

Valutazione delle partecipazioni: primo esercizio di applicazione del metodo del patrimonio netto - La Circolare del Giorno n. 88 del 07.04.2023

L’Organismo italiano di contabilità ha provveduto, nel corso dell’anno 2022, a pubblicare alcuni emendamenti al fine di dare completo recepimento alla direttiva contabile europea n. 34/2013. Nello specifico, sono state introdotte alcune modifiche in merito al principio contabile OIC 17 in tema di Bilancio consolidato e metodo di valutazione delle partecipazioni con il patrimonio netto.

Nel presente contributo affronteremo, nello specifico, le modalità di applicazione del metodo del patrimonio netto alla valutazione delle partecipazioni rispetto all’ordinario metodo di valutazione al costo storico.

Indice

1. Le partecipazioni ai sensi dell’oic 21
2. Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
3. Compilazione della nota integrativa nella valutazione delle partecipazioni

Riaperta al 01.01.2023 la rivalutazione di terreni e partecipazioni - La Circolare del Giorno n. 87 del 06.04.2023

La “Legge di Bilancio 2023” ha riaperto al 1.1.2023 la possibilità di rivalutare terreni e partecipazioni ex artt. 5 e 7 della Legge 448/2001. La novità più importante introdotta dalla legge di bilancio è data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione.

Inoltre la “Legge di Bilancio” aumenta l’imposta sostitutiva dovuta al 16% (rispetto al 14% dovuta l’anno scorso).

Indice

1. Legge di bilancio 2023
2. Ambito applicativo
3. Imposta sostituiva
4. Redazione della perizia

Comunicazione cessione crediti di imposta energia e gas I trimestre 2023 - La Circolare del Giorno n. 85 del 05.04.2023

Con il recente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 116285 del 03.04.2023 sono state ulteriormente estese le modalità di comunicazione dei vari crediti energetici (energia elettrica e gas) e del settore della pesca, in particolare a quelli maturati nel corso del primo trimestre 2023, tramite aggiornamento del relativo modello.

Si ricorda che la mancata comunicazione in oggetto rappresenta causa di decadenza dalla possibilità di usufruire del beneficio fiscale, motivo per cui occorre fare attenzione a non ometterla.

Indice

1. Premessa
2. Tempistiche di comunicazione
3. Modalità di utilizzo dei crediti d’imposta da parte dei cessionari e ulteriori cessioni
4. Modello aggiornato – quadro A
5. Modello aggiornato – quadro B

Crediti di imposta, altre agevolazioni e cumulo - La Circolare del Giorno n. 86 del 05.04.2023

Nel valutare gli investimenti da effettuare, le imprese devono tenere conto delle diverse agevolazioni usufruibili nei limiti delle regole di cumulabilità.

Si riporta quindi in seguito una panoramica degli incentivi relativi all’anno 2023 e al cumulo tra le diverse fonti.

Indice

1. Premessa
2. Credito di imposta per acquisto di beni strumentali 4.0
3. Maggiorazioni mezzogiorno e area sisma
4. Credito di imposta per ricerca, sviluppo e innovazione
5. Legge Sabatini
6. Verifica del cumulo

Comunicazioni delle operazioni legate al turismo entro il 11.04 / 20.04 - La Circolare del Giorno n. 83 del 04.04.2023

In deroga al limite dell'uso del contante (pari a euro 5.000 a partire dal 01.01.2023), gli operatori del commercio al minuto e le agenzie di viaggio e turismo, possono incassare in contanti le operazioni di vendita effettuate nei confronti di turisti entro il limite di 15.000 euro.

Per poter incassare in contanti importi così elevati è però necessario comunicare all'Agenzia delle Entrate le operazioni di importo unitario:

• pari o superiore a 1.000 euro, e
• inferiori a 15.000 euro,

 entro il giorno 11.04.2023 per i soggetti mensili, ed entro il 20.04.2023 per i trimestrali.

Indice

1. Premessa
2. La comunicazione delle operazioni legate al turismo 2022
3. Esempio
4. Sanzioni 

Le novità per il sostegno di imprese e famiglie previste dal “Decreto bollette” - La Circolare del Giorno n. 84 del 04.04.2023

Sulla G.U. del 30.03.2023 è stato pubblicato il D.L. 34/2023 (c.d. “Decreto Bollette”) il quale proroga al 2° trimestre 2023 il credito d’imposta, già istituto fin dal 2022, a favore delle imprese cd. “energivore” e “non energivore” riducendolo, rispettivamente, al 20% ed al 10% della spesa sostenuta e il credito d’imposta istituito per le imprese  cd. “gasivore” e “non gasivore” riducendolo al 20% della spesa sostenuta.

Il Decreto prevede poi una serie di misure di sostegno alle imprese e alle famiglie per l’acquisto di energia elettrica e gas quali:

• i bonus sociali per chi ha Isee entro i 15.000 euro;
• l’Iva al 5% su gas e teleriscaldamento;
• l’istituzione di un contributo a favore dei clienti domestici, in misura fissa ma differenziata in base alle zone climatiche, che verrà riconosciuto in caso di prezzi del gas elevati negli ultimi tre mesi dell’anno.

Indice

1. Premessa
2. Credito imposta per il consumo di energia elettrica
3. Credito imposta per il consumo di gas naturale 
4. Caratteristiche dei crediti
5. Bonus sociale elettrico e gas 
6. Riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore gas per il secondo trimestre dell’anno 2023
7. Contributo in quota fissa in caso di prezzi del gas elevati
8. Contributo di solidarietà temporaneo
9. Tassazione agroenergia
10. Agevolazioni per interventi di risparmio energetico 

Proroghe e modifiche normative agli istituti della “tregua fiscale” - La Circolare del Giorno n. 81 del 03.04.2023

Come annunciato da tempo, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. 34/2023 sono state prorogate le scadenze relativamente a diverse misure facenti capo alla c.d. “tregua fiscale” di cui alla Legge 197/2022.

Al contempo poi, il Decreto ha apportato modifiche – in prevalenza interpretative – rispetto ad alcuni istituti sempre riconducibili alle definizioni agevolate.

Indice

1. Premessa
2. Proroga versamenti sanatoria violazioni formali e ravvedimento speciale
3. Modifiche alla disciplina del ravvedimento speciale
4. Proroghe definizione liti pendenti
5. Novità per gli atti del procedimento di accertamento
6. Regolarizzazione omessi pagamenti istituti deflattivi
7. Causa speciale di non punibilità per i reati tributari