Contributi editoria 2022 - La Circolare del Giorno n. 295 del 18.11.2022

È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 268 del 16 novembre 2022 il D.P.C.M. emanato il 28 settembre 2022, con il quale sono state ripartite le risorse, pari a 90 milioni per il 2022, del Fondo Straordinario per l'Editoria.

Dalle misure per le edicole ai contributi a fondo perduto per l’assunzione di giornalisti, si riepiloga nella presente circolare la ripartizione dei fondi.

Indice

1. Premessa
2. Misure per il sostegno delle edicole
3. Misure per il sostegno delle imprese editoriali e di giornali e periodici
4. Contributo per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani professionisti con competenze digitali e la trasformazione dei contratti a tempo determinato
5. Contributo a fondo perduto per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati da emittenti televisive e radiofoniche nonché da imprese editoriali di quotidiani e periodici
6. Modalità per la fruizione dei contributi

Conversione decreto “Aiuti-ter” – parte 1 - La Circolare del Giorno n. 294 del 18.11.2022

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di conversione con modificazioni del c.d. Decreto Aiuti-ter, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.

In questa e in una successiva circolare si approfondiranno le novità di maggiore impatto di cui al Decreto in esame.

Indice

1. Premessa
2. Credito d’imposta per le imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale
3. Estensione del credito di imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca
4. Misure a supporto delle imprese colpite dall’aumento dei prezzi dell’energia
5. Disposizioni in materia di accisa e di imposta sul valore aggiunto su alcuni carburanti

La fiscalità del trust alla luce della circolare 34/E/2022 - La Circolare del Giorno n. 293 del 17.11.2022

In data 20 ottobre 2022, l’Agenzia delle Entrate ha diramato la versione definitiva della circolare n. 34/E/2022, dedicata alla fiscalità del trust, la quale recepisce anche alcune osservazioni che gli operatori avevano trasmesso.

La Circolare, dopo un sommario inquadramento civilistico dell’Istituto, affronta tre macro temi:

• la fiscalità diretta, laddove l’Agenzia delle Entrate affronta soprattutto il caso del trust estero opaco collocato in paesi a fiscalità privilegiata;
• la fiscalità indiretta, con recepimento dell’orientamento della Cassazione secondo cui l’imposta di donazione e le imposte ipotecarie e catastali proporzionali non sono, generalmente, dovute nella fase dispositiva di passaggio dei beni dal disponente al trustee, bensì, nella fase finale di passaggio degli stessi dal trustee al beneficiario;
• il monitoraggio fiscale, con l’Agenzia semplifica gli adempimenti in capo ai titolari effettivi.

Indice

1. I beneficiari residenti di trust trasparenti
2. I beneficiari di trust opaco
3. Il caso particolare dei beneficiari di Trust opaco residente commerciale
4. Il nuovo orientamento in tema di imposta di donazione
5. Trust liquidatorio e di garanzia
6. Trust “Dopo di noi”
7. I “vecchi” trust che hanno già scontato imposta di donazione
8. Imposte ipotecarie e castali
9. Il monitoraggio fiscale dei titolari effettivi
10. Ivie e Ivafe

Calcolo del reddito d’impresa per l’attività di allevamento - La Circolare del Giorno n. 292 del 16.11.2022

Ai sensi dell'art. 32, comma 2, lett. b) del Tuir, rientra nell'ambito del reddito agrario l'allevamento di animali alimentati con foraggio ottenibile per almeno il 25% dal fondo agricolo posseduto dall'allevatore, a titolo di proprietà, usufrutto, enfiteusi o locazione.

Se l’attività di allevamento eccede i limiti fissati dall’art. 32 del Tuir, per la sola parte eccedente si realizza invece reddito d'impresa, da calcolare forfetariamente secondo le disposizioni di cui all'art. 56, comma 5 dello stesso Tuir, con conseguente compilazione del quadro RD del modello REDDITI.

Indice

1. Premessa
2. Determinazione del reddito
3. D.M. 15.03.2019
4. Indicazione nel mod. Redditi 
5. Casi particolari

De minimis: le istruzioni sul calcolo per verificare il rispetto dei limiti ed eventuale superamento - La Circolare del Giorno n. 291 del 15.11.2022

Molte imprese sottovalutano l’importanza di un adeguato monitoraggio degli aiuti ricevuti in regime “de minimis” esponendosi al rischio di perdere importanti agevolazioni.  Se con la concessione di un determinato aiuto viene superato il massimale previsto, infatti, l’impresa perde il diritto non solo all’importo in eccedenza, ma all’intero importo dell’aiuto che ha comportato lo “splafonamento”.

Di seguito si prendono quindi in esame le regole da seguire per l’individuazione degli aiuti rilevanti per il regime de minimis ed il computo degli stessi ai fini del rispetto dei massimali previsti.

Indice

1. Aspetti generali
2. Massimali da rispettare
3. Individuazione degli aiuti in regime de minimis
4. Definizione di “impresa unica”
5. Metodo di calcolo delle garanzie ESL

Comunicazione acquisto beni strumentali entro il 30.11.2022 - La Circolare del Giorno n. 290 del 14.11.2022

Entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi occorre comunicare al Ministero delle imprese e del Made in Italy (già “Ministero dello Sviluppo Economico”) le informazioni relative agli investimenti effettuati nell’anno 2021 con caratteristiche 4.0 in beni strumentali, formazione e ricerca e sviluppo.

Indice

1. Premessa
2. Credito di imposta per investimenti in beni strumentali 4.0
3. Credito di imposta per ricerca e sviluppo
4. Credito di imposta per formazione 4.0

Fringe benefit fino a 600 euro: i chiarimenti delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 289 del 11.11.2022

Il decreto Aiuti-bis ha innalzato per il 2022 fino a 600 € (al posto degli ordinari 258,23 €) il limite entro il quale è possibile riconoscere ai dipendenti beni e servizi esenti da imposte, includendo anche le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche.

Con la circolare n. 35/E del 4 novembre 2022 l’Agenzia delle Entrate fornisce alcuni chiarimenti sulla nuova disciplina del welfare aziendale, soffermandosi in particolare sull’ambito applicativo, documentale e temporale.

Indice

1. Premessa
2. Ambito applicativo
3. Allargamento del benefit alle utenze domestiche 
4. Destinatari del limite di esenzione
5. Disciplina fiscale
6. Rapporto con il bonus carburante

Secondo acconto IVS e Gestione Separata 2022 al 30/11 - La Circolare del Giorno n. 288 del 10.11.2022

Entro il prossimo 30.11.2022 i soggetti iscritti alla Gestione IVS ovvero alla Gestione separata INPS devono versare la seconda rata d’acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2022.

I contributi in acconto possono essere calcolati sia con il metodo storico, facendo riferimento ai dati indicati nel modello REDDITI PF 2022 per i redditi 2021, sia con il metodo previsionale, sulla base delle prospettive reddituali per lo stesso 2022.  

Indice

1. Premessa
2. Gli acconti IVS di Artigiani e Commercianti
3. Esempi
4. Gli acconti della Gestione Separata Inps
5. Modalità di versamento
6. Esonero contributivo 2022

Fondo per il sostegno delle PMI danneggiate dalla crisi ucraina - La Circolare del Giorno n. 286 del 09.11.2022

L’art. 18 del D.L. 50/2022 ha istituito un fondo per il sostegno alle PMI danneggiate dalla crisi ucraina tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto.

Il D.M. 9 settembre 2022 del Ministero dello Sviluppo economico (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 31 ottobre 2022) definisce i termini e le modalità di presentazione della domanda per fruire dell’agevolazione, e fornisce le indicazioni operative sulle modalità in cui essa è riconosciuta.

In particolare, la domanda potrà essere presentata dal 10 novembre 2022.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari
3. Determinazione del contributo a fondo perduto
4. Modalità di presentazione della domanda
5. Verifica delle domande ed erogazione dell’agevolazione

Lettere di compliance dichiarazione IVA anno 2019 - La Circolare del Giorno n. 287 del 09.11.2022

Con il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 408592 del 04.11.2022 l’autorità fiscale ha comunicato le modalità con cui saranno messe a disposizione, tramite le c.d. “lettere di compliance”, le informazioni sul confronto fra i dati delle dichiarazioni IVA per l’anno 2019 e quelli risultanti dalle fatture elettroniche e dai corrispettivi giornalieri oggetto di trasmissione per lo stesso anno.

La finalità delle lettere è quello di stimolare l’adempimento spontaneo (regolarizzazione autonoma tramite ravvedimento operoso), nonostante i contribuenti possano fornire gli elementi e le informazioni utili al fine di giustificare le presunte anomalie riscontrate dall’autorità fiscale.

Indice

1. Premessa
2. Dati oggetto delle lettere di compliance
3. Modalità con cui l’Agenzia delle Entrate rende note le informazioni
4. Modalità di richiesta informazioni o segnalazione elementi rilevanti all’autorità fiscale
5. Modalità di gestione delle lettere da parte del contribuente
6. Comunicazione dei dati alla Guardia di Finanza