Approccio semplificato per il calcolo delle perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali, basato sulla capacità di ammortamento
Foglio di calcolo in excel che consente di:
1. stampare una CHECK list che indica la necessità o meno di svalutare le immobilizzazioni;
2. determinare il valore d’uso con il metodo semplificato
Il presente calcolo è utilizzabile dai soli soggetti imprese di minori dimensioni, vale a dire le società che per due esercizi consecutivi non superano nel proprio bilancio d'esercizio due dei tre seguenti limiti:
- numero medio dei dipendenti durante l'esercizio superiore a 250;
- totale attivo di bilancio superiore a 20 milioni di euro
- ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiori a 40 milioni di euro
Fra i 19 principi contabili revisionati, le novità più interessanti ed innovative sono quelle introdotte con il principio contabile OIC 9 rubricato “Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali”, approvato in via definitiva in dicembre 2016.
Il principio contabile OIC 9 ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per le perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.
Il tema della perdita durevole di valore delle immobilizzazioni e, quindi, della necessaria svalutazione era già trattato all’interno del principio contabile OIC 16 rubricato “le immobilizzazioni materiali” e all’interno del principio contabile OIC 24 “le immobilizzazioni immateriali”.
Dopo le modifiche l’argomento “guadagna” autonoma dignità ed importanza. Pertanto, con il presente intervento, si vogliono riepilogare dal punto di vista pratico i diversi passaggi tecnici, per arrivare a stabilire, a quantificare eventuali perdite durevoli di valore e svalutare le immobilizzazioni. Va sottolineato che l’OIC 9 si applica ai bilanci chiusi a partire dal 31 dicembre 2014.