Circolare INPS n. 93 del 30.5.2017

L'INPS fonisce le prime informazioni sul nuovo piano di sviluppo delle attività di vigilanza documentale. Prassi operative e procedure automatizzate preordinate a favorire l’individuazione di aziende che simulano l’instaurazione di rapporti di lavoro.

Messaggio INPS n. 2243 del 1.6.2017 su assunzioni apprendistato professionalizzante 2017

L'INPS fornisce informazioni sul trattamento contributivo per le assunzioni in apprendistato professionalizzante, senza limiti di età, di lavoratori beneficiari di indennità di mobilità ovvero di un trattamento di disoccupazione.

Testo e allegati circolare n. 96 del 31.05.2017 su contributi obbligatori 2017 coltivatori diretti e imprenditori agricoli

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l’anno 2017. In particolare vengono chiariti i seguenti aspetti: Contribuzione I.V.S.; Contribuzione di maternità; Contribuzione I.N.A.I.L.; Agevolazioni (territori montani  e zone  svantaggiate); Tabelle contributi anno 2017; Modalità di pagamento; Esonero ex art. 1, commi 344 e 345, della legge 11 dicembre 2016, n. 232

Testo Sentenza Cassazione lavoro n. 10642 del 2.5.2017

Cass. civ., sez. lav., 02 maggio 2017, n. 10642

Ove sussista un rilevante intervallo temporale tra i fatti contestati e l'esercizio del potere disciplinare, la tempestività di tale esercizio deve essere valutata in relazione al tempo necessario per acquisire conoscenza della riferibilità del fatto, nelle sue linee essenziali, al lavoratore medesimo, la cui prova è a carico del datore di lavoro

Testo sentenza cassazinelavoro n. 11563 del 11.5.2017 in tema di prescrizione per omessi contributi previdenziali

Cass. civ., sez. lav., 11 maggio 2017, n. 11563

In tema di contributi previdenziali, l'obbligo relativo alle somme aggiuntive che il datore di lavoro è tenuto a versare in caso di omesso o tardivo pagamento dei contributi medesimi (cosiddette sanzioni civili) costituisce una conseguenza automatica - legalmente predeterminata - dell'inadempimento o del ritardo ed assolve una funzione di rafforzamento dell'obbligazione contributiva alla quale si somma; ne consegue che il credito per le sanzioni civili ha la stessa natura giuridica dell'obbligazione principale e, pertanto, resta soggetto al medesimo regime prescrizionale

Testo Sentenza Cassazione lavoro n. 12097 del 16.5.2017 in materia di diritto alla retribuzione

Cass. civ., sez. lav., 16 maggio 2017, n. 12097

Poiché il diritto alla retribuzione sorge per il solo fatto della messa a disposizione delle energie lavorative, la semplice presenza del dipendente in azienda determina la presunzione della sussistenza nel datore di lavoro del potere di disporre della prestazione lavorativa.

Testo Sentenza Cassazione lavoro n. 12712 del 19.5.2017 in tema di controllo e contestazione disciplinare

Cass. civ., sez. Lav., 19 maggio 2017, n. 12712

Il datore di lavoro ha il potere, ma non l'obbligo, di controllare in modo continuo i propri dipendenti, contestando loro immediatamente qualsiasi infrazione al fine di evitarne un possibile aggravamento. Infatti un simile obbligo, non previsto dalla legge, né desumibile dai principi di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., negherebbe in radice il carattere fiduciario del lavoro subordinato, sicché la tempestività della contestazione disciplinare va valutata non in relazione al momento in cui il datore avrebbe potuto accorgersi dell'infrazione ove avesse controllato assiduamente l'operato del dipendente, ma con riguardo all'epoca in cui ne abbia acquisito piena conoscenza.

Testo Sentenza Cassazione lavoro n. 12729 del 19.5.2017 in tema di trasferimento e assistenza disabili

Cass. civ., sez. lav., 19 maggio 2017, n. 12729

La disposizione dell'art. 33, comma 5, della legge n. 104 del 1992, laddove vieta di trasferire, senza consenso, il lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile convivente, deve essere interpretata in termini costituzionalmente orientati in funzione della tutela della persona disabile, sicché il trasferimento del lavoratore è vietato anche quando la disabilità del familiare, che egli assiste, non si configuri come grave, a meno che il datore di lavoro, a fronte della natura e del grado di infermità psico-fisica di quello, provi la sussistenza di esigenze aziendali effettive e urgenti,  che non possano essere altrimenti soddisfatte.

Testo Sentenza Cassazione lavoro n. 12825 del 22.5.2017 in tema di congruità sanzione disciplinare

Cass. civ., sez. lav., 22 maggio 2017, n. 12825

Spetta al giudice di merito valutare la congruità della sanzione espulsiva non sulla base di una valutazione astratta del fatto addebitato, ma tenendo conto di ogni aspetto concreto della vicenda processuale che, alla luce di un apprezzamento unitario e sistematico, risulti sintomatico della sua gravità rispetto ad un'utile prosecuzione del rapporto di lavoro, assegnandosi a tal fine preminente rilievo alla configurazione che della mancanze addebitate faccia la contrattazione collettiva, ma pure all'intensità dell'elemento intenzionale, al grado di affidamento richiesto dalle mansioni svolte dal dipendente, alle precedenti modalità di attuazione del rapporto (ed alla sua durata ed all'assenza di precedenti sanzioni), alla sua particolare natura e tipologia.

Messaggio INPS n. 2174 del 25.5.2017 Estensione delle misure di sospensione degli adempimenti e ai Comuni colpiti dal sisma del 18.1. 2017

Nel messaggio INPS n. 2174 del 25.5.2017 vengono forniti  chiarimenti sui seguenti argomenti:

Estensione delle misure di sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi ai Comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017

- Eventi sismici del 2016 e del 2017: rilascio del DURC nei confronti dei professionisti iscritti negli elenchi speciali di cui all’art. 34 del Decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito in Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 e delle imprese affidatarie o esecutrici dei lavori di riparazione, ripristino o ricostruzione di edifici privati danneggiati o distrutti dagli eventi sismici verificatisi nei territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

- Proroga della sospensione dei termini prescrizionali e procedure esecutive.

- Notifica avvisi bonari e verbali di accertamento ispettivo.