La Circolare del Giorno

Le principali scadenze fiscali del mese di settembre 2011

La Circolare del Giorno

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di settembre 2011

La Circolare del Giorno

Dall’1.01.2011 sono cambiate le regole di territorialità dell’IVA per alcune prestazioni di servizi, tra le quali la partecipazione a fiere ed esposizioni.
I servizi culturali, artistici, scientifici e le altre prestazioni individuate dall’art. 7-quinquies del D.P.R. 633/1972 sono stati regolati, fino a tutto il 2010, sulla base del criterio del luogo di esecuzione a prescindere dalla qualifica del committente.
Dal 2011, invece, sono disciplinate in base alla natura del servizio e alla soggettività passiva (o meno) del destinatario della prestazione.

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Nel presente elaborato si analizzano i principali chiarimenti forniti dalla Entrate con la circolare 28/E/2011 in materia di cessione dei contratti di leasing. In particolare, l’Agenzia confermando alcune anticipazioni fornite in occasione di Telefisco 2011 precisa che “in caso di cessione di un contratto di leasing avente ad oggetto un fabbricato industriale con area sottostante, la sopravvenienza attiva deve essere determinata tenendo conto, in diminuzione, anche della quota capitale dei canoni, già pagati, indeducibile in quanto riferibile al terreno”.

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Dal 14.05.2011 si rientra naturalmente nel regime di contabilità semplificato se nel 2010 si sono realizzati ricavi di importo non superiore a 400.000 € se si svolgono attività di servizi (al posto di 309.874,14), o 700.000 € se si esercitano altre attività (al posto di 516.456,90). Questi i nuovi limiti definiti dal Decreto Sviluppo 2011.
Il legislatore ha così:

• semplificato l’individuazione delle soglie, dato che sono sparite le cifre decimali;
• aumentato le possibilità di rientrare nel regime agevolato, dato che i valori massimi sono stati alzati.

Vista la decorrenza della nuova norma, l’innalzamento delle soglie produce effetti sugli adempimenti contabili del 2011. E’ importante verificare, quindi, il rispetto dei nuovi limiti in quanto alcuni contribuenti già passati in contabilità ordinaria potrebbero ricadere naturalmente nel regime semplificato a partire dalla data di entrata in vigore del decreto sviluppo.

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I sostituti devono inviare entro il 22 agosto 2011 i prospetti riepilogativi ST e SX del Mod. 770/2011, che raccolgono le informazioni riguardanti le ritenute operate, i versamenti e le compensazioni effettuate.
Se il sostituto d’imposta nel versamento delle ritenute ha indicato il codice tributo/regione errato trattasi di errore meramente formale, con nessuna conseguenza dal punto di vista sanzionatorio. Nel caso in cui, invece, il sostituto abbia dimenticato di versare o abbia versato in ritardo le ritenute dovute, sarà soggetto a sanzione. Resta ferma la possibilità di regolarizzare il pagamento attraverso l’istituto del Ravvedimento Operoso.

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Anche la giustizia civile, amministrativa e tributaria va in “ferie”. Come di consueto, in questo periodo inizia il periodo di sospensione feriale dal 1° agosto al 15 settembre 2011, previsto dalla L. n. 742/1969 per garantire una pausa omogenea agli operatori che, in questo modo, sospendono e riprendono contemporaneamente l’attività giudiziaria.
In questo intervallo estivo le scadenze processuali si interrompono, con effetti sui termini di presentazione del ricorso, sulla costituzione in giudizio, sul deposito di memorie e documenti ecc …

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Il 96% degli attuali contribuenti minimi dovranno dire addio dal 2012 al regime agevolativo. Solo il restante 4% potrà continuare ad utilizzarlo, con l’ulteriore vantaggio che sconterà un’aliquota ancora più bassa: il 5%.
Per tutti coloro che saranno costretti ad abbandonare il regime sarà possibile confluire naturalmente in un nuovo regime ad hoc, chiamato degli “ex-minimi”, i cui vantaggi però si limiteranno all’esenzione dall’Irap e dalla tenuta delle scritture contabili.
Sono ancora molti i punti interrogativi e si resta in attesa dei provvedimenti direttoriali che dovrebbero fare luce sulle novità introdotte dalla Manovra correttiva 2011.

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L'Agenzia delle Entrate ha preso in esame le prestazioni di servizi che derivano dalla fornitura di programmi informatici via Internet, le quali sono soggette a IVA in Italia indipendentemente da dove siano materialmente utilizzate, se rese a soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato. L'acquirente nazionale (soggetto passivo) deve provvedere ad inserire tale prestazione nell'elenco INTRASTAT relativo all'acquisto di servizi indicando il codice di identificazione IVA del fornitore.