La riforma del lavoro ad oggi all’esame del parlamento si prefigge il contrasto delle forme contrattuali che mascherano contratti di lavoro subordinato. E’ il caso delle partite iva di lavoratori autonomi che poco hanno di autonomia.
Il disegno di legge sulla riforma del lavoro all’esame ora del Parlamento si prefigge all’art. 1 di riformare il mercato del lavoro per favorire l’occupazione e migliorare la qualità del lavoro, attraverso specifiche misure.
Una Riforma di <b>"rilievo storico per l'Italia"</b> in 68 articoli e 79 pagine. Così è stato presentato il testo del disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita, che ieri 4 aprile il Ministro Fornero insieme a Monti hanno illustrato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Qui il testo completo
L'Inps con messaggio del 2 aprile ha comunicato la messa in linea della nuova funzionalità "Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti" per facilitare la consultazione dei dati contenuti negli archivi dell’Istituto da parte dei cittadini
Pubblichiamo il parere n. 13 del 29.03.2012, della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con il quale cerca di fare il punto della situazione in merito all’ulteriore obbligo di iscrizione alla Gestione INPS Commercianti in qualità di soci lavoratori, dei soci di srl che ricoprono l’incarico di amministratore nelle stesse, percependo un compenso assoggettato ad INPS Gestione Separata
Approvato dal Consiglio dei Ministri il Ddl sulla riforma del lavoro, mentre slitta la Delega fiscale
Con la riforma del lavoro, ai rapporti di lavoro autonomo di durata superiore a 6 mesi, verrà riconosciuto il carattere subordinato
Disegno di Legge di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita, presentato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Prof.ssa Elsa Fornero, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Mario Monti, al Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2012 e approvata dallo stesso nella medesima seduta
Nella bozza di delega fiscale la previsione dell’applicazione della nuova Iri sia alle imprese che ai professionisti