Jobs Act: novità dipendenti e autonomi

Il decreto semplificazioni toglie l'obbligo di accordo con i sindacati per l'utilizzo di dati dei computer e telefoni utilizzati di dipendenti anche ai fini di controllo del lavoro

Nel decreto sui contratti del Jobs Act con lo "Jus variandi" il datore di lavoro potrà modificare le mansioni del lavoratore per esigenze produttive anche senza il suo consenso

Resta la possibilità di co.co pro per professionisti, sindaci e associazioni sportive. C'è il nodo coperture sugli incentivi in caso di trasformazione in contratto a tempo indeterminato

Il decreto conciliazione vita-lavoro amplia il congedo parentale mentre quello sul riordino dei contratti cancella i Co.co.pro dal 2016

Sarà possibile inviare con Unilav-conciliazione la comunicazione obbligatoria integrativa prevista dal nuovo contratto a tutele crescenti del Jobs Act per la risoluzione stragiudiziale dei licenziamenti

I dati del Ministero relativi alle nuove assunzioni: a marzo 2015 i contratti a tempo indeterminato salgono di 21mila unità rispetto allo stesso mese del 2014

Presentata ieri alla Camera la bozza di decreto sulle misure di conciliazione vita-lavoro attuativo dei commi 8 e 9 art. 1 della legge delega 183/2014 (Jobs act)

Precisazioni sulle nuova prestazione NASPI in presenza di periodi di Cassa integrazione guadagni a zero ore.

Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti attuativi del Jobs Act sul contratto a tutele crescenti e sugli ammortizzatori sociali