Se si applica uno studio di settore oggetto di revisione il contribuente non riesce a conoscere a priori l'ideale target richiesto dallo strumento ricostruttivo dei ricavi e dei compensi.
Ciò accade grazie alla possibilità di validare lo strumento entro la data del 31 marzo dell'anno successivo a quello di prima applicazione, così è concessa al contribuente la possibilità di integrare in dichiarazione ricavi e compensi risultanti dalle scritture contabili corrispondenti solo le maggiori imposte connesse senza dover corrispondere la maggiorazione del 3%.