Alle società di comodo è consentito lo scioglimento agevolato assegnando i propri beni ai soci a condizioni favorevoli.
La condizione principale è verificare che nel periodo di imposta 2006 alla data del 4 luglio le società presentino ricavi inferiori a quelli minimi presunti dall'art. 30 della legge 724/2004.
Per poter beneficiare delle agevolazioni un'altra condizione riguarda i soci: tutti, infatti, devono essere persone fisiche e devono detenere partecipazioni a titolo personale e non in regime di impresa.