L'art. 1 comma 19 della finanziaria 2007 legge (296/2006) prevede che tutti i contribuenti in forma individuale, associata o societaria titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo non tenuti all'applicazione degli studi di settore per il 2006 sono tenuti, salvo poche eccezioni, alla predisposizione dell'Ine cioè indicatori di normalità economica.
Questi indicatori dovrebbero rilevare la presenza di ricavi o compensi non dichiarati dal contribuente, nonché i rapporti di lavoro irregolare.
Gli indicatori saranno successivamente individuati ed utilizzati dall'amministrazione finanziaria per la selezione dei soggetti da sottoporre a controllo: si comprende quindi che il contribuente non ha modo di verificare se la sua posizione è anomala e quindi soggetta a controlli.
Si evince anche che i dati forniti non hanno alcuna influenza sul risultato della dichiarazione.