Entro oggi i soggetti passivi Iva devono provvedere al versamento dell'acconto Iva dovuto per l'anno in corso.
I contribuenti potranno utilizzare liberamente in compensazione i crediti disponibili: a partire dal 2007, invece, i titolari di partita Iva che intendono utilizzare in compensazione crediti per importi eccedenti 10.000 Euro dovranno preventivamente rivolgere apposita comunicazione alle Entrate. La mancata risposta entro il terzo giorno successivo a quello della comunicazione equivale al silenzio-assenso.
La disposizione è contenuta nella Legge Finanziaria e necessita delle relative disposizioni attuative da parte dell'Agenzia delle Entrate. L'omesso versamento Iva per importo che supera i 50.000 euro per ciascun periodo di imposta comporta la sanzione penale (reclusione da sei mesi a due anni).