Con le modifiche introdotte dalla Finanziaria si punta a legittimare gli studi di settore come presunzione legale (Gerico rappresenterà il fatto noto per arrivare a quello ignoto, cioè i ricavi da dichiarare), riducendo le possibilità di difesa dei contribuenti.
Se la norma dovesse essere approvata secondo il testo originario, infatti, gli accertamenti saranno effettuati qualora l'ammontare dei ricavi o compensi dichiarati risulti inferiore all'ammontare dei ricavi o compensi determinabili sulla base degli studi stessi.
Al contribuente non resterà che difendersi dimostrando caso per caso che i risultati degli studi non individuano correttamente i ricavi della singola realtà economica.