La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21513 depositata il 6 Ottobre ha stabilito che il principio dell'affidamento del contribuente (art. 10 della Legge n. 212 del 2000), a seguito di un accordo con l'ente impositore, mette al riparo dall'avviso comunque motivato.
Il caso deciso dalla Corte riguardava il pagamento della Tarsu da parte di una impresa: il Comune destinatario del tributo aveva accolto la richiesta di riduzione perché alcuni locali erano da ritenersi esenti ma, dopo qualche anno, aveva emesso avviso di accertamento per la differenza in quanto l'obbligazione tributaria deve pur sempre ritenersi "indisponibile" e non può formare oggetto di accordo tra Ente impositore e contribuente. Di diverso avviso la Corte che ha affermato la superiorità del principio di affidamento contenuto nello Statuto del Contribuente.