Domani la Corte di Giustizia Europea renderà pubblica la sentenza circa la compatibilità dell'imposta regionale con l'ordinamento comunitario.
Tutte le ipotesi sono aperte: dalla promozione senza riserve (anche in considerazione della solidarietà di 11 Paesi dell'Unione) alla bocciatura con retroattività o meno.
Una dichiarazione secca di incompatibilità, con diritto al rimborso per tutti i contribuenti che hanno versato l'imposta, sembra al contrario molto improbabile.