Il deposito della sentenza C-228/05 sulla indetraibilità dell'imposta sulle autovetture di imprese e professionisti si avvicina. E anche se il verdetto dovesse essere favorevole ai contribuenti non è da escludere qualche colpo di scena.
Gli effetti della bocciatura potrebbero essere pesanti per il bilancio pubblico, condizionando anche la stesura della prossima Finanziaria.
Lo scenario più probabile resta l'esclusione, dopo la sentenza, di un regime di deroga delle disposizioni comunitarie che fissano il diritto alla detrazione.