Per effetto della manovra correttiva le Finanze potranno disporre di una Anagrafe tributaria notevolmente potenziata. Tuttavia è stata fatta la scelta di mantenere fuori dall'Anagrafe la quasi totalità delle informazioni aventi un rilievo fiscale "sensibile" (si pensi alle cifre depositate sui conti personali e alle movimentazioni giornalmente rilevabili), dati che si sarebbero prestati ad un utilizzo investigativo pieno.
Inoltre le informazioni acquisite dal sistema non saranno mai utilizzate come fonte di innesco e giungeranno a conoscenza del Fisco solo verso la fine del procedimento, a ridosso della fase di emissione dell'atto di accertamento.