Con la risoluzione n. 91/E di ieri l'Agenzia delle Entrate ha ufficializzato il principio secondo cui se la firma del contratto di agenzia e la consegna dei beni avvengono in due diversi periodi di imposta, il preponente deve procedere alla deduzione della provvigione passiva nell'esercizio di consegna dei beni e registrazione dei ricavi.
Viene risolto in tal modo e definitivamente il dubbio interpretativo sorto in relazione ai contratti di fine anno sui quali l'Agenzia si era espressa inizialmente con la risoluzione n. 115 del 2005.