Con il Decreto Legislativo in materia di razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari, di attuazione della Riforma fiscale (Legge n. 111 del 09.08.2023) approvato il 23 ottobre dal Governo in via preliminare quindi suscettibile di integrazioni o modifiche, tra le altre semplificazioni, si norma la sospensione dell'invio dei comunicazioni e inviti da parte delle Entrate.
Nel dettaglio, con l'art 10 si dovrebbe prevedere, salvo casi di indifferibilità e urgenza, dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre è sospeso l’invio dei seguenti atti, elaborati o emessi dall’Agenzia delle entrate:
- a) comunicazioni degli esiti dei controlli automatizzati effettuati ai sensi degli articoli 36-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e 54-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
- b) comunicazioni degli esiti dei controlli formali effettuati ai sensi dell'articolo 36-ter del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600;
- c) comunicazioni degli esiti della liquidazione delle imposte dovute sui redditi assoggettati a tassazione separata, di cui all’articolo 1, comma 412, della legge 30 dicembre 2004, n. 311;
- d) inviti all'adempimento di cui all’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 19
Domani 3 novembre è atteso un nuovo Consiglio dei Ministri durante il quale, tra l'altro, dovrebbe essere approvato un altro Dlgs con anticipazione delle norme della Riforma Fiscale. Si attendono i dettagli.