Il Portale del Sistema tessera sanitaria riporta ufficialmente la proroga al 2 ottobre per l'invio dati al sistema TS previsto in scadenza entro il 30 settembre che cadeva di sabato.
Questo il messaggio:
Facciamo un riepilogo di cosa è accaduto.
Ci veniva segnalato che il Sistema Tessera sanitaria nella mattina del 1 ottobre non accettava l’invio dei dati con scadenza 30 settembre, termine che da tutti viene ritenuto dover slittare a lunedì 2 ottobre cadendo il 30 settembre di sabato.
Il portale segnalava che l'invio era fuori termine.
Il problema sembrava in parte rientrato nel pomeriggio anche se continuava ad apparire la scritta che "L'invio è trasmesso oltre i termini previsti"
Ma vediamo di fare il punto sul termine di questa scadenza.
L'Agenzia delle Entrate mentre sul sito istituzionale nello scadenziere riportava il 30 settembre in un recente articolo del 21 settembre pubblicato sulla Rivista Telematica FiscoOggi indicava il 2 ottobre, confermando quindi l'interpretazione condivisa pacificamente da tutti gli interpreti. Leggi: Spese sanitarie I semestre 2023, invio dati entro il 2 ottobre
Andando a rileggere la fonte di tale rinvio Decreto legge 13/05/2011, n. 70 - Art. 7 Semplificazione fiscale si legge che:
"lett. h) I versamenti e gli adempimenti, anche se solo telematici, previsti da norme riguardanti l’Amministrazione economico-finanziaria che scadono il sabato o in un giorno festivo sono sempre rinviati al primo giorno lavorativo successivo"
Andando a vedere il portale del Sistema Tessera Sanitaria lo si trova sotto il MEF – Ragionieria generale dello Stato, e quindi sotto l’amministrazione economico finanziaria.
La previsione che la proroga al giorno successivo non festivo riguarda solo le "norme riguardanti l’Amministrazione economico-finanziaria " ci sembra poco chiara e fonte di equivoci.
Questo dubbio e incertezza sulla scadenza dell'invio dei dati Tessera Sanitaria, fa emergere l’urgenza di semplificazione delle scadenze fiscali anche se l’articolo 7 citato in effetti era nato nell'ottica di questa auspicata semplificazione, ma non sembra sia una semplificazione reale.
Il rinvio dei termini che cadono nei giorni festivi deve essere previsto sempre per tutto, perché in caso contrario le scadenze diventeranno dei tranelli tesi ai contribuenti, e questo sicuramente non genera quella fiducia nell’Amministrazione finanziaria che con fatica sta cercando di instaurare con i contribuenti.
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Ora, si legge sul sito del sistema tessera sanitaria che la proroga è stata ufficializzata per tranquillità di chi ha provveduto all'invio dopo il 30 settembre.
