L’articolo 21 denominato “Principi e criteri direttivi per il riordino del sistema tributario mediante la redazione di testi unici e di un codice del diritto tributario”, si trova al Titolo IV della Delega al governo per la riforma fiscale, Legge 111/2023, in Gazzetta Ufficiale n.189 del 14.08.2023.
In particolare sono previsti uno o più decreti legislativi che realizzino un riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema fiscale mediante la redazione di testi unici.
Si sottolinea che il termine entro cui il Governo dovrà adottare i testi unici in questione è di 12 mesi dall’entrata in vigore (29 agosto 2023) della presente legge delega, tempo ridotto alla metà rispetto a quello previsto per i decreti delegati di cui all’art.1 “Delega al Governo per la revisione del sistema fiscale e i relativi tempi di attuazione”.
Per tale ragione, nel caso in cui una delega venga esercitata prima dell’adozione del testo unico di riferimento, si prevede che nella redazione di quest’ultimo si debba tener conto delle disposizioni recate dai decreti legislativi nel frattempo adottati ai sensi dell’articolo 1.
La ratio è quella di:
- procedere ad un riordino sistematico della normativa fiscale, attraverso la puntuale individuazione delle norme vigenti, organizzandole per settori omogenei, anche mediante l’aggiornamento dei testi unici di settore in vigore;
- coordinare le norme vigenti, anche di recepimento e attuazione della normativa europea, sia sotto un profilo sostanziale che formale, apportando le opportune modifiche con il fine di garantire e migliorare la coerenza giuridica, logica e sistematica;
- procedere all’abrogazione delle disposizioni incompatibili ovvero non più attuali .
Al comma 2 dell’articolo 21 è prevista la realizzazione di un codice della normativa fiscale per
- semplificare il sistema tributario,
- migliorare la chiarezza e la conoscibilità delle norme fiscali e
- di conseguenza la certezza dei rapporti giuridici e
- l’efficienza dell’operato dell’Amministrazione finanziaria.
Si consiglia l'ebook: Tutte le novita' nella delega per la Riforma Fiscale |
La delega per la codificazione dovrà essere esercitata entro 12 mesi dall’adozione dell’ultimo dei decreti legislativi correttivi di cui all’art.1 comma 6.
Il codice presenterà una parte generale che tratterà la disciplina unitaria degli istituti comuni del sistema fiscale, e una parte speciale, riguardante la disciplina dei singoli tributi.
Per quanto concerne la parte generale del codice, nella sua redazione, il Governo si atterrà ai seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) recepimento dei princìpi di cui allo Statuto dei diritti del contribuente;
b) previsione di una disciplina, unitaria per tutti i tributi, del soggetto passivo, dell’obbligazione tributaria, delle sanzioni e del processo. La disciplina dell’obbligazione tributaria contiene principi e regole in merito a dichiarazione, accertamento e riscossione;
c) previsione di un monitoraggio periodico della legislazione tributaria codificata.
Si consiglia l'ebook: Tutte le novita' nella delega per la Riforma Fiscale |