Con Decreto MIMIT dell'11 maggio pubblicato in GU n 159 del 10 luglio si procede alla assegnazione allo strumento «Smart&Start Italia» di risorse del Programma nazionale «Ricerca, innovazione e competitivita' per la transizione verde e digitale 2021-2027».
In particolare, ritenuto opportuno assicurare la continuità dell'azione di sostegno alla nuova imprenditorialità innovativa attraverso lo strumento «Smart&Start Italia», nel territorio delle Regioni:
- Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna,
- sono assegnate risorse, per un importo pari a euro 100.000.000,00 (centomilioni/00), a valere sul Programma nazionale «Ricerca, innovazione e competitivita' per la transizione verde e digitale 2021-2027», Priorita' 1 «Ricerca, innovazione, digitalizzazione, investimenti e competenze per la transizione ecologica e digitale», Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.2 «Sviluppo delle PMI e nuova imprenditorialita'».
Si precisa che con apposita convenzione tra il Ministero e l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. - Invitalia, in qualità di Soggetto gestore dello strumento sono definiti i compiti di esecuzione di quest'ultima e determinati i relativi oneri di gestione nel rispetto dei limiti previsti dall'art. 68, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2021/1960.
Il sostegno finanziario dei piani di impresa presentati nell'ambito dello strumento «Smart&Start Italia» a valere sulle risorse di cui al presente decreto è subordinato al rispetto dei criteri di selezione delle operazioni del Programma nazionale «Ricerca, innovazione e competitivita' per la transizione verde e digitale 2021-2027», definiti dal documento approvato dal Comitato di sorveglianza con procedura scritta conclusa il 2 marzo 2023, nonchè delle ulteriori disposizioni relative all'utilizzo delle risorse del medesimo Programma.
Attenzione al fatto che, con successivi provvedimenti del Ministero delle imprese e del made in Italy, sono fornite le disposizioni di dettaglio in merito ai pertinenti obblighi in capo alle imprese beneficiarie in sede di accesso alle agevolazioni e nelle successive fasi del procedimento di agevolazione o, comunque, funzionali al corretto svolgimento degli adempimenti connessi all'utilizzo delle risorse del Programma nazionale «Ricerca, innovazione e competitivita' per la transizione verde e digitale 2021-2027», nonche' in merito alle verifiche operate dall'Agenzia.
Smart&start: riepilogo delle regole
Per avere tutti i dettagli della misrua accedi da qui al sito MIMIT.
Sinteticamente però ricordiamo che la misura agevolativa è riservata alle startup innovative, localizzate su tutto il territorio nazionale, iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 25 del decreto-legge n. 179/2012.
Le startup devono essere costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda e devono essere classificabili di piccola dimensione.
Inoltre, possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una startup innovativa.
In tal caso, la costituzione della società deve intervenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
Possono ottenere le agevolazioni Smart&Start Italia anche le imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede operativa sul territorio italiano.