Il “Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa” previsto dal decreto Lavoro (n. 48 2023 ), è in funzione dallo scorso 1 settembre per accogliere le domande del nuovo sostegno Supporto Formazione e lavoro, mettendo in comunicazione i beneficiari con centri per l'impiego delle Regioni, con Comuni , Agenzie per il lavoro e Ministero del lavoro .
Con un avviso sul sito del Ministero si comunica che Venerdì 13 ottobre 2023, a partire dalle ore 16 saranno svolte attività di manutenzione programmata per alcune piattaforme coinvolte nel flusso di interoperabilità che comporteranno l’impossibilità di accesso alla Piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa): siisl.lavoro.gov.it/
Al termine delle attività previste, in data 16 ottobre 2023, il sito tornerà automaticamente online e sarà raggiungibile secondo le consuete modalità.
Piattaforma SIISL e Supporto formazione lavoro: come funziona
La piattaforma è nata, secondo le dichiarazioni del ministro Calderone,:
- sia ai fini della gestione delle attività formative e lavorative dei percettori dei sostegni al reddito ( Reddito di cittadinanza fino a settembre/ dicembre 2023 e poi Assegno di inclusione e supporto per la formazione e il lavoro)
- che, in un prossimo futuro, per tutti i disoccupati registrati nelle diverse banche dati nazionali e regionali , sia pubbliche che private, per aiutare la collocazione lavorativa e anche soddisfare le richieste delle molte aziende che faticano a reperire i profili adatti ai posti disponibili.
Va ricordato infatti che il cosiddetto mismatch interessa ormai quasi una posizione lavorativa su due.
Si stima che dovranno essere circa 400mila entro il 2023 coloro che dovranno registrarsi per fruire del Supporto per la formazione e il lavoro previsto per i disoccupati considerati "occupabili" (cioè che possono lavorare per età e assenza di obblighi di cura)
Ad oggi il Sistema informativo ha registrato circa 98 mila domande domande per il Supporto per la formazione e il lavoro che vanno effettuate prima dal portale INPS.IT e solo dopo l'autorizzazione dell'Istituto, sul SIISL.
Nello specifico ,alle ore 13 del 12 ottobre 2023 erano 51.021 le istanze presentate direttamente dai cittadini e 47.121 quelle inviate per il tramite dei Patronati.
Si ricorda che possono chiedere il Supporto per la formazione e il lavoro dal primo settembre scorso gli ex percettori del Reddito di cittadinanza fra i 18 e i 59 anni, privi di una condizione di fragilità: presenza di figli minori, persone con disabilità e over 60 nel nucleo familiare.
L'iscrizione al SIISL comporta:
- il rilascio della DID Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (che certifica lo stato di disoccupazione)
- firma di un patto di attivazione digitale con il rilascio dei dati del candidato , per accedere a eventuali offerte lavorative.
- firma di patto di servizio personalizzato nel caso in cui sia valutata come necessaria per il candidato una ulteriore formazione.
La piattaforma SIISL renderà disponibili anche tutti i percorsi formativi rientrati nel Programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
Inoltre vengono registrati i dati sulla frequenza ai corsi e ai progetti lavorativi , con obbligo di comunicazione/ conferma diretta da parte di ciascun beneficiario ogni 90 giorni per mantenere il diritto al contributo economico.