Domani 16 marzo il Ddl Delega arriva all’esame del Consiglio dei Ministri.
Dopo il confronto del 14 marzo con i sindacati sui principi della Delega per la riforma fiscale, oggi sono stati ricevuti a Palazzo Chigi:
- i rappresentati delle Associazioni di categoria,
- i rappresentanti degli Ordini professionali,
che hanno espresso un parere positivo per una riforma organica e completa, fornendo importanti e concreti contributi al dibattito.
Durante l'incontro il Governo ha ribadito la disponibilità al confronto, che proseguirà per tutto il processo di approvazione della riforma, confermando la volontà di fissare tavoli su ogni stato di avanzamento dei lavori.
I prossimi passaggi della Riforma fiscale prevedono:
- 16 marzo esame e approvazione del Disegno di legge delega in Consiglio dei Ministri
- successivo avvio dell’iter parlamentare.
I decreti delegati, che conterranno la disciplina attuativa dei principi espressi nella Delega, saranno adottati entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della Legge delega.
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Riforma fiscale: imposta di registro, bollo, successione e donazioni
Nel dettaglio dell'articolo 10 della bozza del disegno di legge di delega fiscale specifica che il Governo nell'ambito dell'esercizio della sua delega per la razionalizzazione dell'imposta di registro di successione e donazioni di bollo e degli altri tributi indiretti intende perseguire i seguenti obiettivi:
- razionalizzare la disciplina dei singoli tributi anche mediante l'accorpamento o la soppressione di fattispecie imponibili ovvero mediante la revisione della base imponibile o della misura dell'imposta applicabile,
- prevedere il sistema di autoliquidazione per l'imposta sulle successioni e donazioni e per l'imposta di registro semplificare la disciplina dell'imposta di bollo e dei tributi speciali tenendo conto in particolare della dematerializzazione dei documenti e degli atti,
- prevedere l'applicazione di un'imposta sostitutiva eventualmente in misura fissa dell'imposta di bollo dell'imposta ipotecaria e catastale dei tributi speciali catastali e delle tasse ipotecarie per gli atti assegnati all'imposta di registro l'imposta sulle successioni e donazioni per le conseguenti formalità da eseguire presso il catasto, i registri immobiliari,
- ridurre e semplificare gli adempimenti a carico dei contribuenti anche mediante l'implementazione di nuove soluzioni tecnologiche e il potenziamento dei servizi telematici,
- semplificare le modalità di pagamento dei tributi e assicurare sistemi sempre più efficienti di riscossione anche mediante l'utilizzo di mezzi elettronici di pagamento,
- rivedere le modalità di applicazione dell'imposta di registro agli atti giudiziari con finalità di semplificazione con previsione di preventiva richiesta del tributo alla parte soccombente ove agevolmente identificabile.